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21 Nov 2016

Ieri al termine del match con Avellino il terzo tempo nel segno delle eccellenze made in Sardinia

Un momento di convivialità, nel segno delle eccellenze nostrane e del fairplay. Ieri, al termine del lunch match tra Sassari e Avellino, il parquet del PalaSerradimigni si è trasformato in un campo neutro dove i sostenitori di entrambe le tifoserie hanno condiviso l’aperitivo in un terzo tempo organizzato con Coldiretti Sardegna e le aziende del circuito Campagna Amica.

Per il secondo anno consecutivo i cinquemila del PalaSerradimigni si sono ritrovati sul campo a gustare le eccellenze nostrane, grazie alla collaborazione di Coldiretti Sassari e Gallura, protagonisti assoluti della degustazione alcune eccellenze made in Sardinia: dall’agnello di Sardegna Igp, proposto in collaborazione con il Consorzio per la Tutela dell’Igp Agnello di Sardegna, al pecorino sardo, formaggio che rappresenta la punta di diamante delle produzioni casearie isolane, l’olio novello extravergine di oliva con pane di grano sardo e la frutta e la verdura del territorio.

Ad intrattenere i presenti i Tenores di Bitti, eccellenza dell’isola e conosciuti in tutto il mondo, che hanno intonato alcuni canti della tradizione sarda: i Tenores hanno partecipato anche alla straordinaria coreografia realizzata dai tifosi, con un canto dedicato alla Dinamo che ha emozionato i presenti, in un tripudio di bandiere dei quattro mori e bandiere biancoblu.

Nella sfida di ieri, al di là del semplice risultato sportivo, la grande protagonista è stata l’Isola in tutte le sue declinazioni: il senso di appartenenza che accomuna da nord a sud la Sardegna, senza campanilismi, nel segno della forte matrice identitaria che accomuna la Dinamo e il suo popolo. In una parola: Dinamo Island.

 

Sassari, 21 novembre 2016

Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna