Salta al contenuto principale
22 Jan 2015

Ancora Dinamo in Europa e ancora la Sardegna ad accompagnare i giganti biancoblu nelle loro imprese continentali. Ieri,  prima della gara che ha portato la Dinamo in Montenegro  contro il Buducnost Voli Podgorica, all’ingresso della Moraĉa Arena gli assistant coach Paolo Citrini e Massimo Maffezzoli e il vicecapitano Jack Devecchi hanno dato voce alle tradizioni dell’Isola invitando tifosi e curiosi a scoprire le bellezze e le tradizioni della Sardegna  anche fuori stagione, oltre l’estate e oltre il mare, per un tuffo negli straordinari paesaggi invernali, nella storia, nelle tradizioni e nelle ricchezze enogastronomiche della nostra Isola

I falò di Sant’Antonio e l’inizio del Carnevale. E’ iniziato ufficialmente il 17 gennaio il carnevale, inaugurato con la grande Festa dei fuochi, rituale tra sacro e profano che con i suoi grandi falò  illumina la notte tra il 16 e il 17 gennaio, riunendo la collettività di diversi paesi dell’Isola nella propria piazza per rinnovare l'antico rito ancestrale dedicato a Sant'Antoni de su Fogu, “Sant’Antonio del Fuoco”, patrono dei pastori e degli agricoltori, morto ultracentenario, secondo la tradizione, proprio il 17 gennaio. La festa segna anche l’inizio del Carnevale, con sa prima essia, “la prima uscita” delle caratteristiche maschere tradizionali isolane. Da Mamoiada a Bosa, da Gavoi a Ottana fino a Oristano con lo straordinario spettacolo delle giostre equestri e della  corsa alla stella dei cavalieri della Sartiglia, e alla grande sfilata dei carri allegorici del carnevale di Tempio.

Tutte le informazioni e le date degli eventi che festeggiano il carnevale in Sardegna sul sito http://www.sardegnaturismo.it/it/temi/tradizioni

 

Sassari, 22 gennaio 2015

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna