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L'odore dei playoff
02 May 2023

La Dinamo conquista l’ottava vittoria consecutiva al PalaSerradimigni, non concede sconti a Reggio Emilia, appesa al filo della salvezza e si prepara all’ennesimo playoff della sua storia, in un mare che ormai è diventato pieno di squali.

Ci saranno squadre mostruose, costruite con budget e roster di Eurolega ovvero Milano e Bologna, concentrate esclusivamente sul vincere lo Scudetto, ci saranno squadre che hanno grandissime ambizioni con mezzi di alto livello come Venezia e Tortona, ci saranno Trento e Brindisi che hanno meritato l’accesso, ci sarà la Dinamo che dopo un inizio durissimo, i tanti infortuni, le emergenze che ha dovuto fronteggiare, è riuscita nell’impresa di chiudere nella peggiore delle ipotesi al 5° posto, risultato che migliora addirittura quello dello scorso campionato.

Pasquini ha pescato dal sommerso europeo un califfo come Chris Dowe, i segnali che aveva dato al Prometey e a Bamberg erano di quelli che non sono sfuggiti, la sua reazione dopo l’infortunio è stata incredibile come il lavoro di coach Bucchi, la mossa di metterlo in quintetto a Reggio all’andata è stata una mossa chiave.

Kruslin sta giocando la sua miglior stagione in carriera, Bendzius è sempre una certezza, tutti i giocatori sono usciti valorizzato, il contributo preziosissimo di Raspino, quello di Chessa, l’esplosione di Diop che si è trovato a meraviglia con Stephens, il coach bolognese ha fatto un lavoro straordinario senza ricorrere al mercato, caso Onuaku a parte. Questa è la grande forza di Sassari, la sua compattezza, la sua solidità, la sua identità, miglior squadra nel tiro dal campo, nel tiro da 3 punti, negli assist, capacità di essere aggressiva in difesa, Bucchi ha fatto un capolavoro in un torneo dove la concorrenza è spietata, dove rischiano di retrocedere ancora 4 squadre ad una giornata dalla fine, dove Brescia deve fare i salti mortali per entrare nelle prime otto, dove tantissime società hanno fatto extra budget pesanti. Rimane il punto di domanda su Robinson e Jones, non per le loro qualità che hanno dimostrato, per la condizione, ma siamo convinti che arriveranno pronti alle partite che conteranno.

Il claim del “Siam sempre qua” non è mai come oggi azzeccato, Sassari ha un budget normale, ma riesce comunque ad arrivare in fondo competitiva, riesce sempre a sopperire alle difficoltà e alle emergenze, la Dinamo ha già 17 vittorie senza quasi mai essere stata al completo, probabilmente prenderà Venezia ai playoff, squadra che ha un roster con giocatori di Eurolega e che punta alla finale, poco importa, la Dinamo, questa Dinamo è proprio bella, lotta, è un bel gruppo, gioca bene, ha regole e gerarchie, tatticamente sempre sul pezzo.

A Milano sarà durissima con l’Olimpia che vuole il primo posto, ma questo Banco ha le carte in regola per farci ancora divertire, non sappiamo se basterà per arrivare in semifinale, ma merita grande considerazione e orgoglio da parte del proprio splendido pubblico.