
Domenica 29 settembre 2013 è la «Giornata del Ciclamino». Domani la Dinamo scende in campo al fianco del GILS nella sua battaglia alla malattia
Solidarietà biancoblu. La Dinamo Banco di Sardegna è funzionale ed efficace veicolo capace di diffondere messaggi utili al sensibilizzare l'opinione pubblica e promuovere iniziative meritevoli. Questa, come più volte ribadito, è la mission della società del presidente Stefano Sardara che ancora una volta risponde presente e scende in campo al fianco della solidarietà raccogliendo l'invito arrivato dalla GILS, Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia. Mercoledì 25 settembre 2013, in occasione del primo «Trofeo Ponti» e della sfida fra la Dinamo e i campioni di Turchia del Galatasaray (ore 20:30 PalaSerradimigni) i volontari del GILS saranno graditi ospiti in piazzale Segni in modo da testimoniare la vicinanza biancoblu al progetto e promuovere la «Giornata del Ciclamino» in programma domenica prossima in piazza d'Italia. E' inoltre possibile donare 1 euro alla causa inviando un sms al 45591 sino al prossimo 28 settembre 2013.
La giornata del Ciclamino. Anche Sassari, come altre 100 Città italiane, aderisce alla giornata nazionale di informazione contro la Sclerodermia. Domenica 29 settembre 2013, a partire dalle ore 9 e sino alle ore 13 in Piazza d'Italia sarà ancora una volta la «Giornata del Ciclamino», con alcune volontarie della GILS che offriranno i ciclamini alla cittadinanza, costo 10 euro, nel quadro di una raccolta fondi utile alla ricerca contro la Sclerodermia. Saranno presenti due Medici Specialisti in Reumatologia che offriranno la loro consulenza gratuita sulla sclerodermia.
La sclerodermia. Che cos'è la cclerodermia? Il termine significa «pelle dura». In realtà è una malattia sistemica che colpisce i piccoli vasi arteriosi e organi interni importanti quali cuore, polmone, esofago, intestino, rene. Caratteristiche salienti sono la fibrosi, il danno endoteliale e l'eccessiva attività del sistema immunitario. Malattia rara ma non rarissima, poco conosciuta, predilige soprattutto le donne; in tutto il mondo le donne colpite da Sclerodermia sistemica superano gli uomini con un rapporto di 7-8 a 1. La Sclerosi Sistemica può essere una malattia altamente invalidante e a prognosi infausta. Oggi per fortuna la progressione può essere arrestata: ci sono armi valide per combattere le complicanze più temibili della malattia , altre sono in via di sviluppo. La possibilità di diagnosticare la malattia in fase precoce è l'elemento che ha sicuramente cambiato l'aspettativa e la qualità della vita dei pazienti. Al paziente che chiede dopo la diagnosi se la malattia può guarire si può serenamente spiegare che oggi la malattia spesso si spegne. Questo è tanto più vero quando la malattia viene diagnosticata precocemente e quanto più adeguatamente monitorata e curata. E' quindi molto importante ridurre al minimo i danni che la malattia provoca nelle fasi di attività iniziale, in maniera che le condizioni generali del malato siano le migliori possibili. Esiste un campanello d'allarme che precede di mesi o di anni l'insorgenza delle altre manifestazioni della Sclerosi Sistemica: il fenomeno di Raynaud, cioè il tipico cambiamento di colore delle mani quando il soggetto è esposto al freddo. Per confermare la diagnosi bastano un semplice prelievo di sangue e la capillaroscopia che mettono in evidenza gli auto anticorpi e le alterazioni vascolari caratteristiche della Sclerosi Sistemica. Ricorda: l'ignoranza può uccidere!
Sassari, 24 settembre 2013
Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna