
Settimana intensa per la Dinamo Banco di Sardegna che si prepara all’esordio europeo nelle mura casalinghe: venerdì alle 20:45 la sfida con il Cska in un match che profuma di storia.
Sassari e Mosca. Due città lontane e diverse, separate da circa tremila chilometri di mare, strade e nazioni diverse. Due città così diverse accomunate però dall’amore per la pallacanestro. Appena qualche anno fa sembrava impossibile un match tra la Dinamo, giovane società italiana, affacciatasi appena cinque anni fa nella massima serie, e il Cska, squadra fondata nel 1924, blasone dal nome altisonante, autentica leggenda della pallacanestro del vecchio continente, 6 volte campione d'Europa e 22 volte campione di Russia, con una striscia di titoli - senza contare i 24 conquistati come campionato Urss - che dal 1991-92 al 2014-15 è stata interrotta una sola volta, nella stagione 2000-2001. Eppure oggi, 19 ottobre 2015, contiamo i giorni che mancano alla sfida del round 2 di Eurolega che vedrà queste due realtà incontrarsi al PalaSerradimigni: 4 giorni, 5 ore e una manciata di minuti.
Venerdì al PalaSerradimigni si scriverà la storia e i cinquemila fortunati potranno assistere al sogno di qualsiasi amante della palla a spicchi: sul parquet sassarese arriva una squadra che ha vinto tutto, top club protagonista indiscusso del basket europeo. A partire da stasera i giganti biancoblu si metteranno al lavoro per affrontare la compagine capitanata da Milos Teodosic. I russi sono reduci dall’autoritaria vittoria del round 1 ai danni del Maccabi Tel Aviv, finita 100 a 69.
Campionato. Archiviata la partita di ieri contro l’Enel Brindisi e in attesa che la terza giornata si chiuda oggi,con la sfida tra Avellino e Milano, Devecchi e compagni guardano avanti. Nel top of the round David Logan è in vetta alla voce valutazione: il professore ha messo a referto 21 punti (4/4 da due), 7 assist, 4 rimbalzi e ben 8 falli subiti per un totale 32 di valutazione.
Sassari, 19 ottobre 2015
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna