
Questo pomeriggio i giganti vestiranno i panni degli addetti allo sportello della filiale di piazza Castello dalle 16 alle 17 per contribuire alla raccolta fondi per l’Aisla
La Dinamo e il Banco di Sardegna insieme per l’Aisla Sassari: i giganti, da sempre in prima linea per i malati di Sla, grazie anche al profondo legame che unisce la squadra a Susanna Campus, supertifosa biancoblu e malata di Sla da oltre diciotto anni, vestiranno i panni speciali di volontari Aisla. L'appuntamento è fissato per questo pomeriggio nella filiale del Banco di Sardegna di Piazza Castello 1, nel cuore della città di Sassari, dalle 16 alle 17: Devecchi e compagni vestiranno ancora una volta i panni degli addetti allo sportello del Banco di Sardegna per incentivare la raccolta di fondi per la Giornata Nazionale sulla Sla.
Aisla Sassari è nata lo scorso aprile grazie alla forza e alla perseveranza di Susanna Campus, amica speciale della Dinamo che da sempre si batte per i diritti dei malati di Sla della provincia di Sassari. Alla sua forza, alla sua tenacia e alla sua insostituibile voglia di combattere la Dinamo Banco di Sardegna si ispira ogni giorno, ricevendo con gratitudine la più grande lezione che Susanna regala a chi ha il privilegio di starle vicino. Nulla è impossibile se lo si desidera davvero e si è disposti a combattere. E nella visione di Susanna una malattia aggressiva e feroce come la Sla è un nemico da combattere e cui non darla vinta ma soprattutto un’opportunità, un privilegiato punto di vista sul mondo che permette di vedere tutto come una ricchezza, in un’ottica nuova e diversa, fatta di gratitudine e maggiore sensibilità verso tutto ciò che accade intorno a noi.
Ecco l’appello della tifosa biancoblu numero uno: “Ho sempre sostenuto che la Sla sia un piatto molto amaro da digerire e ho dovuto ingoiare bocconi molto amari soprattutto negli ultimi tempi _spiega Susanna_ In questi mesi non pensavo di farcela e dovermi arrendere, sono andata a fondo tante volte ma qualche mano mi ha sempre tirato fuori. Sono convinta che la Sla si può combattere e la ricerca è la nostra speranza di vita. Aiutateci a coltivare questa speranza di vita!"
Sassari, 20 settembre 2016
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna