
Nella finale di consolazione, guidati da un grande Jumaine Jones, i bianconeri battono la Lottomatica Roma per 76-68
Finale 3°-4°. Sul Parquet del PalaSerradimigni, nella finale 3°-4° posto del torneo Città di Sassari si affrontano Pepsi Caserta e Lottomatica Roma, sconfitte rispettivamente nella prima giornata di incontri da Benetton Treviso e Dinamo Basket Sassari. A spuntarla è Caserta, 76-68, su una Lottomatica con tanti assenti e da rivedere in campionato. A fine gara, nell'intervallo pre finale, il presidente della Dinamo Luciano Mele ha premiato il general manager della Pepsi Caserta Antonello Riva, applauditissimo dal pubblico, e il capitano della Lottomatica Roma Alessandro Tonolli.
I° quarto. Primo possesso per Roma, palla sotto e schiacciata di Heytvelt. Bomba di Jumaine Jones dalla lunga per il primo vantaggio Caserta, Garri ad incrementare il punteggio, il «ragno» Smith fa infrazione di passi e ancora Jones punisce dalla media per il 7-2 bianconero. Dedovic da due, Caserta aggressiva, Roma un po' confusionaria in attacco, Di Bella a segno post palla persa, lo segue in replica Bowers che sull'11-4 Pepsi costringe Boniciolli al time out. Dasic trova il canestro da tre punti che riporto sotto Roma ma nell'azione successiva Dedovic sfonda e il possesso è ancora campano. L'ex Nba Jones sembra in giornata, segna dalla lunga e subisce fallo da Tourè (realizza anche l'aggiuntivo). Sacripanti cambia Garri con Doornekamp, 2/2 di Smith, Vitali in campo, antisportivo a Jones e Dasic a realizzare dalla lunetta per il 15-10 Caserta. Dedovic accorcia l'elastico del punteggio, solito applauso del PalaSerradimigni all'ingresso in campo di Martin, Doornekamp per il +5 Juve. Primo quarto 17-12 Caserta.
II° quarto. Martin in lunetta, 19-12, Koszarek fa +9, Heytvelt inchioda per il 21-14 e poi commette il suo 2° fallo. Imperioso Jones che per due volte è una sentenza dalla lunga, 27-13. Gli risponde Smith (tripla e 2/2), in un match fra indiscussi fuoriclasse. Bomba anche per Garri, Caserta scava il solco, Ere la voragine (36-21). Heytvelt sotto i tabelloni è presenza di peso, Koszarek si conferma uomo di qualità e quantità quando dalL'Angolo mette il punto del 39-23. La Pepsi, fresca di tesseramento di Eric Williams, mostra di avere un potenziale importante, Roma decimata dalle assenze, è squadra da rivedere al completo. Heytvelt è il più produttivo fra i romani, la difesa casertana stringe le sue maglie e costringe la Lottomatica alla sirena dei 24». Giacchetti segna da tre (41-32), Martin non sbaglia in lunetta, Bowers a segno per il +13, Heytvelt ringhia in area colorata avversaria, Dedovic chiude il quarto in contropiede. Nello spogliatoio si torna sul 45-36 Roma.
III° quarto. Stoppone di Heytvelt su Ere, Tourè per il -7, Bowers in sottomano, gara che riparte ad un buon ritmo. Le due squadre difendono a zona, Dedovic segna il 49.46, Smith stoppa Di Bella sulla linea dei tre punti, l'intensità cresce. Vitali pesca il solito Heytvelt che con un buon movimento si libera e schiaccia. Sul 49-47 Tourè tenta la bomba del sorpasso ma la sbaglia, Ere ne mette quattro in fila e Boniciolli chiama time out. La difesa Lottomatica non riesce ad arginare l'estro di Ere, che sfodera tutto il suo repertorio mandando a referto ben 11 punti in fila, che sul tabellone scrivono 61-67 Pepsi. E per Roma è ancora time out. Tourè segna da tre, un'azione in contropiede porta al canestro di Dedovic, la Lottomatica prova a rimanere attaccata al match, ma alla terza sirena è 61-52.
IV° quarto. Colussi a fil di sirena dalla lunga, 3° di Tourè, 1/2 di Ere, Sacripanti da spazio al giovane Parrillo. Bomba di Smith (65-58), pressione e fallo di Di Bella, torna in campo Ere, Bowers in slalom e sottomano, 67-58, Jones ritrova la via del canestro, segna due volte, Caserta sfrutta un collaudato impianto di gioco, che negli schemi e negli uomini ha mutato leggermente il suo volto rispetto alla scorsa annata (in attesa di inserire Williams). Tripla di Giacchetti, Boniciolli chiama la difesa forte, palla recuperata da Roma ma tiro sbagliato in fase d'attacco, il +10 è margine che consente a Bowers e compagni di gestire, anche se ancora non mette al riparo dalle sorprese. Gancio di Vitali, canestro e fallo per Tourè, Schiacciata di Bowers e 73-65 a 1'33», Drenovac per il -7, secondi finali e Caserta a far scorrere il cronometro portando l'azione ai 24» senza però concretizzarla. Finisce 76-68
Il tabellino:
PEPSI CASERTA: Koszarek 5, Colussi 6, Parrillo, Di Bella 2, Bowers 16, Garri 7, Doornekamp 2, Ere 13, Martin 6, Jones 19. Allenatore Pino Sacripanti
LOTTOMATICA ROMA: Giacchetti 8, Drenovac 2, Marchetti, Tonolli, Dasic 6, Vitali 2, Dedovic 10, Smith 15, Tourè 7, Heytvelt 18. Allenatore Matteo Boniciolli
Arbitri: Barni, Pinto e Tola
Parziali: 17-12; 45-36; 61-52; 76-68.
Sassari, 10 ottobre 2010
Ufficio Stampa
Polisportiva Dinamo Srl