
Grande successo per l'esordio del progetto «Prodotti del nord Sardegna. Vincenti per Natura», iniziativa portata avanti dalla Dinamo e dalla Camera di Commercio di Sassari
Vincenti per Natura. Un'idea coltivata dalla Camera di Commercio del nord Sardegna del presidente Gavino Sini e sbocciata per la prima volta a Pesaro, in occasione della sfida fra i biancoblu e la ScavoliniSiviglia, con la Dinamo Banco di Sardegna Sassari del presidente Stefano Sardara ambasciatrice ed orgogliosa testimonial del progetto «I prodotti del nord Sardegna. Vincenti per Natura». Un successo sperato ma andato al di là di ogni più rosea aspettativa. Un progetto per cui la dirigenza biancoblu si è particolarmente impegnata trasformandolo in realtà a tempo di record e mandando a referto un ottimo risultato per autorità presenti nella sala «Nettuno» del Baia Flaminia Resort di via Parigi, per i numeri ed i complimenti ricevuti per iniziativa ed organizzazione. Ringraziamento d'obbligo al presidente biancorosso Franco Del Moro, disponibilissimo padrone di casa, che ha presenziato dal primo all'ultimo minuto allo svolgersi dell'evento ha dimostrato e rinsaldato ulteriormente il forte legame di amicizia che lo unisce al presidente Sardara.
L'idea. Promuovere le eccellenze del settore agroalimentare, prodotti qualitativamente selezionati e rappresentanti il top delle produzioni del nord Sardegna, attraverso un accordo siglato la scorsa settimana fra laCamera di Commercio nord isolana e la Dinamo Banco di Sardegna, individuata come testimonial ideale capace di valorizzare al meglio l'isola sulla platea «continentale». L'obiettivo è essere presenti e competitivi sul mercato, con assoluto ottimismo e grande positività , competitivi come il team biancoblu che sfida i giganti della serie A raccogliendo risultati e consensi importanti. Accade così che sulla locandina realizzata appositamente per raccontare l'iniziativa «Vincenti per Natura», al fianco del vino, del formaggio, dell'olio, del pane, dei dolci dei liquori e dell'acqua made in Sardegna, ci sia la foto di Travis Diener, uno degli alfieri biancoblu che porta con entusiasmo e fierezza in giro per l'Italia l'immagine dell'Isola, della sua gente e dei suoi prodotti.
La scena. In un quadro logistico ed organizzativo curato nei minimi dettagli, a fare gli onori di casa assieme al massimo dirigente Vuelle Franco Dal Moro, e ad introdurre l'incontro il presidente dell'associazione culturale sarda di Pesaro «Eleonora d'Arborea» Luigi Lilliu, isolano doc che con grande entusiasmo ha elogiato l'iniziativa e garantito la massima collaborazione anche in futuro. Tanti gli inviti recapitati e accolti con piacere dalle autorità pesaresi, funzionali al radunare un parterre di alto livello e particolarmente interessato al progetto. Dopo una breve presentazione, Lilliu, sardo ormai trapiantato da anni a Pesaro, ha fatto il suo personale in bocca al lupo al presidente Sardara ed alla Dinamo («Che la fortuna ti accompagni…») con il patron Scavolini a commentare con un ironico e scaramantico: «Magari da domani….». Il clima è amichevole e disteso, Stefano Sardara ringrazia per la presentazione e spiega quanto importante sia lo svolgersi dell'incontro: «Ho l'orgoglio ed il piacere di essere qui a rappresentare la Sardegna al di fuori del nostro territorio, e ancora di più dato che siamo ospiti di una società amica come è la Scavolini Siviglia del presidente Del Moro».
Sotto i riflettori. L'evento del Baia Flaminia Resort era stato anticipato da tutti i principali quotidiani sportivi locali e nazionali, manifestazione sotto i riflettori che anche grazie all'interessamento della società biancorossa e di Luigi Lilliu ha catturato l'interesse e la curiosità di una intera Città . Presenti fra gli altri il sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli, il presidente della Camera Commercio di Pesaro Alberto Drudi, il prefetto Carlo Iappelli, il comandante provinciale dei carabinieri Giuseppe Donnarumma, il comandante del 28° reggimento dell'esercito colonnello Marco Sturco.
Associazione «Eleonora d'Arborea». La Dinamo è ormai riconosciuto simbolo dell'Isola, orgoglio di tutti i sardi, anche di quelli da tempo emigrati che abitano sulla penisola ma ostentano orgogliosi le loro origini. Luigi Lilliu è come detto presidente dell'associazione culturale sarda «Eleonora d'Arborea», fondata a Pesaro tre anni fa che attualmente conta 152 soci ed un'altra cinquantina di persone che partecipano attivamente alle attività sociali e istituzionali. Una associazione particolarmente attiva, presente sul territorio con manifestazioni enogastronomiche associate a convegni sulla scienza dell'alimentazione ed altri aventi come oggetto l'arte e la cultura sarda (prossimo appuntamento un incontro in programma il 29 giugno presso l'Università di Urbino sul tema ed a sostegno delle attività produttive dell'imprenditoria sarda nella zona appenninica del Monferrato). Una associazione attiva e riconosciuta dalla Federazione associazioni sardi in Italia, da segnalare la creazione del catalogo «Sardi d'arte», ulteriore e gratificante testimonianza della perfetta integrazione degli emigrati di Sardegna nel territorio marchigiano. Particolarmente significativo il momento in cui Lilliu ha appuntato la spilla dell'Associazione sulla giacca del presidente Stefano Sardara: gesto carico di significato a ribadire che la strada percorsa dalla Dinamo dei sardi è quella giusta.
Tocco isolano. Presenti all'incontro anche due testimonial d'eccezione con indosso costumi tradizionali sardi. Giuseppe Fronteddu di Tonara, da 14 anni trasferitosi a Tavullia socio dell'associazione Eleonora d'Arborea e già socio del gruppo folk di Tonara, che ci tiene a sottolineare l'ottima accoglienza ricevuta in terra marchigiana ma la sua essenza 100% sarda, e la bellissima Pierangela Pintus, madre di Ollolai, padre di Bonorva ma nata ad Urbino, fiera e orgogliosa di indossare il costume tradizionale di Ollolai, preziosa gemma da custodire e tramandare di generazione in generazione.
La cornice. Nel corso dell'incontro sul maxischermo della sala viene proiettato il dvd realizzato appositamente dalla Camera di Commercio sassarese con le bellissime immagini di una Sardegna in parte conosciuta e apprezzata nel mondo ed in parte ancora tutta da valorizzare e scoprire, viste soprattutto le infinite potenzialità di una terra che può offrire una natura unica al mondo unita a storia, cultura e tradizioni. Il presidente Sardara è Cicerone perfetto che guida gli ospiti fra le stupende immagini che da Stintino passano alla cavalcata sarda ed alla sagra di Sant'Efisio, sino all'Asinara, la Maddalena, Bosa, Alghero e tanti altri scorci più o meno conosciuti ma meritevoli di attenzione. Sui tavoli allestiti per l'occasione erano esposti e pronti all'assaggio i prodotti del nord Sardegna gentilmente offerti dalle aziende che hanno aderito all'invito della Camera di Commercio. Assaggi che gli ospiti, le autorità e i giornalisti presenti hanno dimostrato di gradire ed apprezzare.
Le parole. Il sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli: «Lo sport è bello quando crea amicizia e rapport come quello instauratosi fra la Dinamo e la Scavolinii. Qui a Pesaro abbiamo l'associazione Eleonora d'Arborea che fa conoscere la tradizione sarda nelle Marche, portando in dote i valori di una cultura, di una storia e di una tradizione che ci può dare e insegnare molto. La vittoria è essere qui oggi, plaudo all'iniziativa». Franco Del Moro, patron Scavolini Siviglia: «Ho raccolto con piacere l'invito del presidente Stefano Sardara: abbiamo dato un importante messaggio di amicizia fra le nostre società , a dispetto di un mondo in cui questo non è consuetudine e invece dovrebbe essere a mio avviso la regola». Parole di chiusura affidate al capitano biancoblu Manuel Vanuzzo, che a nome di tutti i compagni, presenti per l'intera durata dell'incontro assieme allo staff tecnico e dirigenziale Dinamo, ha salutato e ringraziato per l'ospitalità prima di concentrarsi su meeting e video pre partita.
Sassari, 23 aprile 2012
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna