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carlini 2 - serie c
03 May 2024

Presentata in conferenza stampa la finale di serie C che la Torres di coach Carlini disputerà contro Pallacanestro Sennori

 

La Torres di coach Antonio Carlini si prepara alla finale di serie C: dopo aver espugnato Quartu in gara 3, centrando una bellissima vittoria che vale il biglietto per la finale, i rossoblu si preparano alla serie con Sennori. Gara 1 è in agenda sabato, 04 maggio, alle 19, al Palazzetto dello sport di Sorso: a differenza della semifinale sarà una serie al meglio delle cinque sfide, con gara 1 e gara 2 in casa della meglio qualificata per poi spostarsi al PalaSerradimigni.
Questa mattina, nella Club House societaria di via Nenni, coach Antonio Carlini e Massimo Spano hanno presentato la finale con Sennori. Il giovane tecnico sassarese è partito dalla disamina della serie con Ferrini: “Dal punto di vista emotivo per me è stata una sofferenza incredibile vedere la partita da fuori. In 10 anni non siamo mai riusciti a battere Ferrini, l’ultima vittoria è stata merito dei ragazzi e del mio vice Arnaldo Dellacà che ha preso il mio posto dopo l'espulsione”. 

Nel mirino dei rossoblu ora c’è la finale contro un avversario ostico: la Pallacanestro Sennori.

“Faremo il possibile adesso in finale: mi aspetto una serie tosta dal punto di vista fisico, loro hanno due giocatori come Jiri Hubalek e Andrea Cordedda che sono molto esperti, ma anche Enrico Merella -spiega Carlini-. Da quando hanno Hubalek non hanno mai perso arrivano da 18 vittorie consecutive. Dovremo limitare questi due terminali offensivi per pensare di potercela giocare. Sarà bello per i miei ragazzi giocare contro avversari di quel calibro. Il ritmo è stato il nostro marchio di fabbrica tutta la stagione, non dobbiamo andare a snaturarci ma dobbiamo dare tutto dal punto di vista dell’intensità: l’unica speranza per vincere è andare e volare come dico dall’inizio dell’anno ai miei ragazzi. Il nostro gioco è tanto corri e tira, mettendo intensità in difesa come abbiamo fatto tutto l’anno”. 

Il settore giovanile della Dinamo, guidato da Giovanni Piras coadiuvato da Peppe Mulas, continua il suo percorso in ascesa confermando il risultato dello scorso anno. Ne parla il dirigente Massimo Spano“Siamo molto felici di esserci riconfermarci, anche inaspettatamente, perché è la seconda volta che riusciamo ad arrivare in finali. Credo che uno dei vantaggi di quest’anno sia l’età media della squadra, più bassa rispetto agli anni passati: abbiamo battuto la ben più quotata Ferrini con una squadra che ha una media di ragazzi sotto i vent’anni contro una squadra che ha giocatori decisamente più esperti. Quest’anno inoltre abbiamo disputato il campionato di serie C anche con una squadra Academy. Siamo molto soddisfatti, questi risultati sono figli di un progetto iniziato ormai dieci anni fa:  negli ultimi anni credo che un ruolo fondamentale lo abbia svolto il poter partecipare alla Next Gen nazionale, permettendoci di affrontare squadre delle pi importanti piazze italiane dando ai nostri ragazzi la possibilità di confrontarsi e crescere. È un vero upgrade, un’esperienza immersiva dove per una settimana, vivi un mondo come quello della serie A: purtroppo negli ultimi anni siamo sempre usciti per differenza canestri”.

Sulla finale: “Rispetto alla finale dello scorso anno credo che ci attenda un confronto più tosto a partire dalla formula perchè una serie al meglio delle cinque partite è più tosta quella di quest’anno. Affrontiamo una squadra ben strutturata con giocatori che fanno la differenza: ma come in finale noi però non partiamo sconfitti, ce la vogliamo giocare e il fatto che siano giovani gli dà quel tocco di pazzia che secondo me gli farà fare qualcosa di imprevisto. Tutto è possibile, vediamo come andrà" conclude Spano.

 

Al primo anno da head coach per Carlini centrare la finale è un bel risultato: “Per me è una bella soddisfazione, è il primo anno che ho realmente la responsabilità di guidare questa squadra. Ma non ci sto pensando troppo: non me l’aspettavo anche se ho creduto in questo gruppo fin dalla prima riunione. Mi piace pensare di vivere partita dopo partita, il percorso è stato difficile ma la sto vivendo con lo stesso spirito dei ragazzi: si è creata quella coesione che ci ha permesso di vivere al meglio la stagione. È questo il vero plus”.

 

 

Le finali play off si disputano su cinque partite: gara 1 e 2 il 4 e il 12 maggio a Sorso (ore 19); gara 3 e l’eventuale gara 4 il 18 e il 25 maggio al Palaserradimigni di Sassari (ore18); l’eventuale “bella” il 2 giugno a Sorso (ore 19). Chi vincerà la serie andrà a giocarsi la finale nazionale che vale un biglietto per la serie B contro la vincitrice del Friuli Venezia Giulia. 

 

Sassari, 03 maggio 2024

Ufficio Comunicazione 

Dinamo Banco di Sardegna