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31 Mar 2011

style=float:Conferenza stampa nella sede Dinamo con il presidente Luciano Mele ed il GM Pinuccio Mele a fare un amaro e necessario punto della situazione


Conferenza stampa. Oggi 31 marzo 2011 è scadenza importante per le società  del basket. E' fine trimestre, la Comtec ha numeri e parametri da controllare e verificare, ma grazie all'intervento dei soci della Dinamo e quello fondamentale del Presidente Cappellacci, la situazione dei conti è a posto, senza richiami o penalizzazioni di sorta.


In mattinata però, in una conferenza stampa organizzata ad hoc presso la sede biancoblu di viale Porto Torres, la società  per voce del presidente Luciano Mele e del general manager Pinuccio Mele, ha lanciato un messaggio chiaro affidato ai tanti giornalisti presenti: senza un main sponsor non è ipotizzabile un futuro per la Dinamo. La scelta porta ad una chiara e manifesta presa di posizione che a questo punto della stagione, e non a giochi fatti, sgombri il campo e presenti un esaustivo quadro della situazione.


Il presidente. Il presidente Mele è amareggiato ed arrabbiato, torna indietro nel tempo, al post promozione, ai giorni in cui la scadenza iscrizione al campionato incombeva sulla Dinamo: «Allora abbiamo scelto di fidarci, di andare avanti, di non mollare la presa. Abbiamo scelto di correre il rischio perché abbiamo chiaramente a cuore le sorti della Dinamo. Sono stati mesi di inutile attesa, di difficoltà , nei quali abbiamo subito una forte pressione riscontrando scarsa attenzione e sensibilità . Mesi nei quali la mancanza del primo sponsor si è fatta sentire, considerato che alle ore 22:00 del giorno precedente all'iscrizione alla Lega A, ci era stato detto che era tutto pronto, che lo sponsor c'era e ad oggi invece non c'è, la tristezza è infinita, qualcuno ci ha lasciato soli.

Ringrazio pubblicamente i soci, la Regione Sardegna, gli sponsor come Ford, Banco di Sardegna e Reale Mutua e quella parte di imprenditori del territorio che ci hanno sostenuto e che hanno fatto la loro parte.

Ringrazio i tanti tifosi, Sassari è una piazza unica per affetto e correttezza.

Non vogliamo lamentarci ma mettiamo le carte in tavolo da subito: non si può nemmeno pensare ad un domani, ed anche il finale della stagione in corso va valutato. Non siamo pi๠disposti ad andare avanti, la società  non fallisce, ha i conti a posto, è sana ed è in vendita».


Il GM. La parola passa al general manager Pinuccio Mele: «Abbiamo ancora una volta rispettato le scadenze, lo abbiamo fatto compiendo un altro grande sforzo, ma è chiaro che i problemi di fondo non sono risolti. A queste condizioni il domani non è ipotizzabile- Questa non è una sceneggiata né un ultimatum, potrebbe rappresentare un'ultima chance nel caso qualcuno si volesse ravvedere e non volesse vedere vanificato quando di bello è stato fatto sino ad ora in questo primo anno in serie A. Oppure potrebbe essere semplicemente una presa di coscienza: nonostante l'apporto della Regione, il nostro grande pubblico e la grande visibilità  ottenuta questo territorio non è in grado di sostenere una realtà  come la Dinamo che da par suo ha invece dimostrato di poter essere all'altezza della sfida sportiva proposta. Un'altra cosa è certa: non vivremo un'altra estate di incertezza o un giugno di passione, non ci sarà  nessuna tiritera. E' inimmaginabile fare la Lega A senza primo sponsor, siamo l'unica squadra in queste condizioni a livello professionistico e temo che cosଠsarà  sino al termine del campionato 2010-2011. Solo in caso di condizioni realmente ed oggettivamente differenti, certificate e ratificate senza margine d'errore, il discorso potrebbe cambiare. Ma allo stato attuale delle cose non c'è da riflettere, c'è solo da prendere atto ed agire di conseguenza».



Sassari, 31 marzo 2011

Giovanni Dessole

Ufficio Stampa

Polisportiva Dinamo Srl