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30 Nov 2010


Il lungo Alessandro Cittadini analizza in conferenza stampa il momento biancoblu e la sua prima stagione in maglia Dinamo

 


Appuntamento del martedì. Tocca al centro perugino classe 1979 Alessandro Cittadini, importanti trascorsi in Nazionale italiana e Lega A oltre che bandiera della Fortitudo Bologna, presentarsi ai giornalisti nella consueta conferenza stampa del martedì al PalaSerradimigni. «Città » è stato uno dei protagonisti del successo di domenica scorsa sull'Enel Brindisi, impattando al top sul match dopo al suo ingresso dalla panchina, uomo di centimetri ed esperienza al servizio della squadra ed a disposizione di coach Meo Sacchetti.

 

Contro l'Enel è arrivata una vittoria molto importante?

 

«Sicuramente si, è stata una gara intensa caratterizzata da qualche alto e basso ma che alla fine è andata a finire bene, e questo è positivo per noi e per la nostra classifica. Sono contento di aver potuto dare il mio contributo. Una cosa è giocare, un'altra è riuscire ad entrare in partita. Io sono andato subito a segno, poi ho piazzato la bomba, è andata bene anche per me».

 

A Sassari hai ritrovato la Lega A, una nuova scommessa in una lunga carriera ricca di successi

 

«Al massimo campionato ero già  abituato, qui ho trovato un'ottima società  ed un grandissimo entusiasmo sin dal primo girono di allenamento che abbiamo fatto davanti ad un numero incredibile di tifosi. Ma è tutto sano, non c'è pressione negativa, solo positività , e questo fa bene alla squadra, la aiuta a crescere ed a giocare al meglio. Aspettiamo di giocare al completo e tutti al 100%, a caccia della giusta cattiveria, quella che si conquista con l'esperienza e il duro lavoro in allenamento e in partita».

 

Prossima fermata a Cantù contro la Bennett.

 

«Sono una formazione abituata a giocare a ritmi pressanti caratterizzati dal doppio fronte coppa-campionato. Giocano in casa ed hanno un roster molto forte e competitivo. Diciamo che andare a vincere a Cantù sarà  un'impresa, che comunque noi dovremo provare a compiere».

 

 

Sassari, 30 novembre 2010

Giovanni Dessole

Ufficio Stampa

Polisportiva Dinamo Srl