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07 Sep 2016

Le parole di Pino Sacripanti, tecnico della Sidigas Avellino, che stasera incontrerà la Dinamo a Padru

La stagione è appena iniziata ma coach Pino Sacripanti ha già le idee chiare: i primi test della preseason hanno dato delle risposte ed è in questa direzione che il tecnico canturino convoglierà il lavoro dei suoi lupi. Per lui inizia il secondo anno consecutivo sulla panchina della Scandone Avellino, e la sua squadra punta in alto, dopo la volata dello scorso anno fino alla semifinale scudetto, poi persa contro l’Olimpia Milano.

“Nel Torneo Internazionale Tirrenia abbiamo fatto due buone partite con una buona intensità, due test importanti per prendere confidenza con il ritmo di gioco nonostante ci sia ancora qualche difficoltà di ruolo”. Coach Sacripanti non ha infatti a disposizione Fesenko e Obasohan, impegnati con le rispettive nazionali: “siamo un po’ corti con i due giocatori che sono ancora arrivati, le gambe sono ancora un po’ pesanti ma era importante per me amalgamare i quattro nuovi arrivi”.

I suoi ragazzi hanno incontrato la Dinamo nella finale del Torneo a Olbia e replicheranno stasera, alle 20:30, a Padru. Ecco le impressioni del coach sul Banco: “Ho visto una squadra che, come noi, ha ancora qualche problema per le assenze, non avendo lunghi di ruolo. I giocatori sono indubbiamente competitivi e dal grande talento, a partire da Darius Johnson Odom che ho portato in Italia e allenato a Cantù, al talentuosissimo Josh Carter che è un campione vero. Come noi avranno molto da lavorare in queste settimane”.

Questa sera remake della sfida dopo tre giorni: “L’obiettivo per entrambe le squadre credo sia quello di aumentare l’intensità e la qualità del gioco, arginando i blackout che si sono visti al Geopalace. Si tratta del terzo match in pochi giorni, vediamo che risposte darà il campo”.

La Scandone come la Dinamo parteciperà alla regular season della Basketball Champions League: “Si tratta di una competizione che in questi mesi si è affermata di altissimo valore, acquisendo sempre maggiore competitività e prospettandosi tutt’altro che semplice. _asserisce Sacripanti_ Sono convinto che sia la seconda competizione europea per importanza. Il nostro obiettivo è qualificarci al turno successivo pur consapevoli di essere in un gruppo non facile, ma ce la metteremo tutta come sicuramente farà la Dinamo”.

La Sardegna ormai da tradizione è diventata meta abituale del precampionato irpino: “Amo molto la Sardegna fin da piccolo _ racconta il tecnico brianzolo_ e vengo spesso a fare le vacanze qui. La struttura del GeoVillage offre una completezza di servizi per le squadre ed è per noi un piacere fare una parte della preseason sull’Isola. Oltre al valore che Sassari ha dato al territorio consacrandosi come realtà cestistica nazionale credo che la bellezza di questa regione parli da sola e offra davvero un connubio eccellente tra sport e turismo”.

(Foto Luigi Canu)

Sassari, 07 settembre 2016

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna