
Le parole del coach della Sidigas in vista della sfida di stasera
Due squadre affamate e determinate a staccare il biglietto per la semifinale: da un lato la seconda forza del campionato dall’altra una Dinamo che ha collezionato 9 vittorie su 11 partita dall’inizio del 2017 tra campionato e Basketball Champions League.
Quella di stasera non sarà una sfida come le altre e lo sa bene coach Pino Sacripanti, fiero di aver raggiunto le Final Eight. “Per noi è un orgoglio partecipare ancora una volta alla corsa per la Coppa Itala. L’anno scorso ci siamo entrati vincendo l’ultima gara del girone di andata con Venezia, quest’anno, invece, abbiamo centrato l’obiettivo in largo anticipo. Tutto questo è merito del grande lavoro della società e della squadra”.
La Scandone si presenta a Rimini senza Cusin: “Non è uno dei nostri momenti migliori: saremo senza Marco Cusin, Joe Ragland non si è allenato per tre settimane a causa del dolore alla spalla e anche la gestione di Fesenko è stata molto problematica per una brutta influenza. Malgrado questo, penso che stasera possiamo fare una buona partita, sono gare secche e questa squadra ha nel proprio DNA la forza di saper reagire alle situazioni difficili, è consapevole dei propri mezzi e faremo di tutto per vincere la partita”.
Quest’anno Sassari e Avellino si sono incontrate due volte nel precampionato e nella sfida di andata al PalaSerradimigni i ragazzi di Sacripanti si sono imposti di misura: “Nella lotteria della Final Eight troviamo la squadra più interessante e con più talento. Una squadra buona con tanti giocatori, dove ci sarà una sfida nella sfida con tanti protagonisti. Sassari è in ottima forma, hanno avuto due innesti importanti da quando li abbiamo affrontati al PalaSerradimigni la partita di andata. Hanno inserito Gani Lawal che gli ha portato punti dentro l’area e David Bell, giocatore dotato di grande talento ed esperienza”.
Sassari, 17 febbraio 2017
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna