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15 Oct 2015

Questa mattina coach Oktay Mahmuti e coach Meo Sacchetti hanno analizzato l’imminente round 1 di Eurolega nella conferenza stampa prepartita.

Stamane in diretta da Istanbul è stata trasmessa la conferenza stampa prepartita del round 1 di Eurolega che questa sera vedrà il Darussafaka Dogus fare l’esordio con la Dinamo Banco di Sardegna. Palla a due alle 20.

Darussaka Dogus. Coach Oktay Mahmuti ha spiegato come per il Darussafaka Dogus sia un debutto importante: “è un grande onore per noi affacciarci all’Eurolega e tutti sono molto emozionati. Sentiamo una grande responsabilità e vogliamo fare un ottimo esordio”. Il coach neroverde ha ben presente le differenze tra la massima competizione europea e la lega turca: “Sicuramente c’è maggiore fisicità e una difesa più dura. Gli errori vengono puniti subito, non si può sbagliare. Noi faremo del nostro meglio per portare a casa la partita, scenderemo in campo per vincere dando il massimo”. Coach Mahmuti è al suo decimo anno in Eurolega, il suo non è certo un debutto: “Quali sono le mie emozioni? Non credo siano importanti, sento piuttosto grande responsabilità per fare il giusto debutto davanti al nostro pubblico”.

Dinamo Banco di Sardegna. Coach Meo Sacchetti si è espresso in tutta la sua pragmatica filosofia rispondendo alle domande rivolte dal giornalista. “Giocare l’Eurolega è un’esperienza bella quanto difficile, lo scorso anno abbiamo vinto una sola partita pur sfiorando diverse volte il successo. Giocare qui ti richiede di combattere per tutti i quaranta minuti di gioco, lo sappiamo e siamo pronti”. Nessun piano che vada oltre la sacchettiana idea del “game by game”: “Quante vittorie servono per passare alle Top 16? Non ci pensiamo sinceramente, ci focalizziamo sulla prima partita e poi penseremo alle altre. Le squadre turche sono qualitativamente in ascesa, merito anche dei grandi budget a disposizione, nettamente superiori a quelli europei. Lo scorso anno abbiamo incontrato l’Efes, una grande squadra solida sia fisicamente che mentalmente”. I campioni d’Italia hanno già incontrato e battuto il Darussafaka Dogus durante il Torneo Geovillage, ma il tecnico di Altamura non grida al miracolo: “Il basket della preseason non è veritiero e lo sappiamo. Al Darussafaka mancavano molti giocatori importanti, impegnati con le rispettive Nazionali agli Europei. Oggi ci troveremo davanti una squadra diversa, dall’alto potenziale”. La chiave per vincere? “Dare il 100% per 40 e se necessario 45 minuti!”

Un passaggio doveroso sull’importanza della presenza di un giocatore d’esperienza come Denis Marconato, alla sua decima partecipazione in Eurolega: “è un giocatore importante dalla grande esperienza, che può trasmettere al resto della squadra l’atteggiamento giusto da portare in campo. È un ragazzo generoso e solido che mette a disposizione dei compagni la sua grande esperienza nella più importante competizione europea qual è l’Eurolega”.

Sassari, 15 ottobre 2015

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna