Prosegue il fortunato progetto di Dinamo, Fondazione Dinamo e Compagnia Danza Estemporada con la direzione artistica di Livia Lepri
Per il terzo anno consecutivo Dinamo, Fondazione Dinamo insieme a Compagnia Danza Estemporada si uniscono per dare vita a un progetto dalla alta caratura artistica: Sardinia for Life. Dopo i fortunati Sardinia for planet e Sardinia for future, progetti artistici strutturati sotto la direzione artistica di Livia Lepri, basati sull’agenda 2030 che hanno permesso di declinare i temi sensibili dell’agenda futura durante le performance negli intervalli delle partite casalinghe di Dinamo e Dinamo Women, nella stagione 2024-2025 le tre realtà cittadine mettono al centro l’isola, la Sardegna, come terra di incontri e di dialogo, un nuovo spazio dove esistere per gli esseri viventi. Da qui nasce la scelta della parola life – vita, al centro del progetto: una vita che sarà il filo rosso del progetto, decifrata nel corso della stagione attraverso gli elementi fondamentali ovvero acqua, aria e terra. Sardinia for life sarà l’occasione per esprimere attraverso la bellezza e la leggerezza la fierezza di una terra che custodisce paesaggi, acque, centenari e tempi lenti con stili di vita sostenibili e volti alla creazione di nuovi dialoghi basati su un’attualità sempre più impellente.
La parola alla direttrice artistica Livia Lepri: “Il tre è sempre un numero che dà delle informazioni anche dal punto di vista storico, nelle ricerche che ho fatto per Sardinia for Life ho scoperto che erano tre erano gli stati vitali, tre quelli necessarie perché un corpo resti in vita, tre sono gli oceani e i continenti più importanti. In questa stagione abbiamo pensato di affrontare il cambiamento attraverso il dialogo che coinvolgerà la Dinamo in tre incontri con chimici, biologi, esperti di biodiversità e medici. Capire cosa possiamo fare per noi e per il pianeta per avere una qualità di vita. Il 3 è un numero che ritorna per risorgere in qualche modo e creare cose nuove in una situazione di cambiamento”.
I tre elementi appartengono alla terra e all’uomo: entrambi sono habitat in cui è riscrivibile un tempo sostenibile e urgente, un tempo fatto di nuovi dialoghi che mettono in gioco nuove aperture, un tempo in cui ecologia è sinonimo di avere cura della terra che ci circonda ma anche dei rapporti che legano gli esseri viventi con l’ambiente in cui vivono, un tempo in cui essere “green” è essere verdi per crescere e rinnovarsi, simbolo della vita e della fertilità, il verde che va oltre la semplice associazione con il mondo naturale, “green” a favore della buona fortuna, della prosperità, del successo, del benessere e della rappresentazione delle diverse culture; un tempo in cui le relazioni, la famiglia, e i punti di osservazione ritornano al centro di una quotidianità che respira, si muove e si immerge nel nuovo qui ed ora che parte da questa isola che, diventando il centro non solo del mediterraneo ma del mondo, dà voce a nuovi criteri e nuovi pensieri raccontando e ascoltando.
L’aspetto identitario è centrale in questa edizione del progetto avrà un ruolo ancora più centrale: la Dinamo Banco di Sardegna e Fondazione Dinamo che abitano la Sardegna situata al centro del Mediterraneo con “Sardinia for Life”, incontrano gli oceani, l’aria, le terre nel mondo. “È il momento in cui dobbiamo recuperare il senso di appartenenza verso la nostra terra, perché le nostre radici sono qui e cambiano tutto _spiega Livia Lepri_. Quando viaggio con la compagnia la mia radice viene fuori, è forte, e penso che la Dinamo possa aiutare a sentirsi a casa, abitando un luogo come il Palazzetto che è un luogo più ampio e apre un dialogo internazionale con esperti e artisti”.
La stagione 2024-2025 sarà divisa in tre parti: da settembre a dicembre 2024 il tema sarà la terra; da gennaio a marzo 2025 l’acqua; da aprile a giugno 2025 aria. Saranno danza, musica e arti visive le discipline artistiche attraverso cui si racconteranno i temi proposti, attraverso oltre alle arti figurative è previsto l’uso di installazioni, opere e fotografie da proporre al pubblico.
Tra le novità di questa stagione figurano le installazioni artistiche: “Abbiamo sistemato degli schermi in diversi punti strategici del Palazzetto (ingresso, bar centrale, bar delle tribune) dove ci sono le opere di diversi artisti: sono dei quadri in movimento che possono essere fruiti dal pubblico come preferiscono. L’importante è veicolare emozioni, contrastare su qualcosa: se noi guardiamo ci guardiamo” spiega Lepri.
Il fortunato sodalizio tra Dinamo e Compagnia Danza Estemporada è giunto al terzo anno, il bilancio della direttrice artistica è più che positivo: “Quando abbiamo iniziato questo progetto non mi aspettavo un cammino così soddisfacente. Lavoro da 38 anni in teatro e danzo da quando ne ho 14: l’apertura e l’accoglienza che ho trovato qui non l’ho trovata neanche nelle grandi istituzioni della danza, la fiducia che è stata riposta in me è davvero preziosa. Sono grata di poter portare il mondo artistico, del movimento, ciò che è il mio pane quotidiano in questo progetto: il mio auspicio è che insieme possiamo regalare emozioni e possa essere un incoraggiamento comune, perché sento forte il concetto di insieme, alla squadra per guardare al futuro: dopo la pandemia è mancata la capacità di lasciarsi andare e ora lavorare per recuperare quel sentimento è valore e missione comune”.
Questa sera in occasione della sfida con Lisbona, il viaggio di Sardinia For Lif3 amplierà gli orizzonti non solo in termini geografici ma anche in termini di unicità e qualità artistica. La grande danza arriva in Sardegna e, grazie alla Daniele Cipriani Entertainement, regalerà al pubblico la presenza di Simone Repele e Anne Jung già primi ballerini del Balletto di Ginevra e ballerina dell'Hamburg Ballet e Nederlands Dance Theatre. L'estratto che presenteranno è tratto da "Dear son" ispirato dal fotografo David Pratt. "Dear Son" è uno spettacolo di danza che esplora l’incommensurabile dolore provato dai genitori di fronte alla perdita del proprio figlio nel contesto della guerra. Le videoinstallazioni, che riprodurranno elementi naturali, sono a cura di Pavlo Hanatenko e Andrea Lupi.
Sassari, 29 ottobre 2024
Ufficio comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna