
Sergio Mastroianni è pronto per la seconda All Star Legends Night
Due stagioni alla Dinamo, dal 1993 al 1995: solo due, eppure l’avventura a Sassari è rimasta indelebile nel suo cuore. Sergio Mastroianni, 52 primavere compiute ad aprile, è felicissimo di indossare ancora una volta la maglia del Banco di Sardegna. “Nella mia vita ho giocato in tante squadre, dieci, eppure quei due anni a Sassari mi sono rimasti nel cuore. Due stagioni possono sembrare poche invece non è così, ho dei ricordi nitidissimi. Lì mi sono laureato in Giurisprudenza e ho lasciato tanti amici con i quali sono sempre in contatto”.
“La All Star Legends Night è un’iniziativa unica _commenta Mastroianni_ nessuna società l’ha mai fatto prima, questo dimostra la lungimiranza del presidente Sardara che ne sa una più del diavolo! Ho giocato in tante squadre, nessuna ha mai pensato a un evento così! Sono onorato e orgoglioso di farne parte”. Lo scorso anno Sergio doveva partecipare all’evento in programma al PalaSerradimigni ma un imprevisto dell’ultimo momento gli aveva impedito di disputare l’amichevole con l’Alba Berlino: “Mi è dispiaciuto infinitamente non poterci essere lo scorso anno. Ho conservato tantissime amicizie a Sassari, molti amici che non vedo spesso ma che sento sempre, e mi è spiaciuto non poterli incontrare. Ci sono due figure che non ci sono più che mi ricordano tanto i miei due anni a Sassari, si tratta dell’Avvocato Berlinguer e di Roberta Serradimigni: purtroppo quest’anno è scomparso anche Gianpaulo Del Fabro, cui ero molto legato. Mi dispiace moltissimo”.
Alla vigilia della partenza per Barcellona c’era tanta curiosità di incontrare i vecchi compagni di squadra: “Alcuni dei miei compagni non li vedo da oltre vent’anni, sono curioso di capire cosa fanno oggi e cosa hanno fatto in questi anni. Saranno tre giorni di divertimento e nel segno della palla a spicchi, sarebbe bello coronare il tutto con una vittoria ma il risultato credo passi in secondo piano”.
Identità e storia. La Dinamo Banco di Sardegna conosce bene il suo oltre mezzo secolo di storia e non dimentica chi, in questi 57 anni, ha contribuito con sudore, carisma e agonismo a rendere grande il club. Tanti giocatori sono passati per Sassari, qualcuno ha fatto della Sardegna la sua casa, qualcuno ha lottato duramente per portare il nome della propria città nell’Olimpo del basket nazionale, qualcuno ha dedicato tutto sé stesso in una sola stagione in maglia Dinamo, quando ancora i colori societari erano l’amaranto e, dopo, il bianco e il verde. La società non dimentica nessuno di questi uomini e vuole rendergli il giusto merito: da questo impulso lo scorso anno è stata inaugurata la Hall of Fame della Dinamo Banco di Sardegna, inserendo i primi 12 nomi di coloro che hanno scritto la storia del club.
L’idea. Riunire le vecchie glorie biancoblu in un’unica, originale quanto singolare squadra che potesse calcare il parquet del PalaSerradimigni: l’idea è nata lo scorso anno e si è concretizzata nella “Notte delle stelle” con un team di vecchie glorie a sfidare la formazione di ex giocatori tedeschi dell’Alba Berlino al PalaSerradimigni. La risposta del popolo biancoblu è stata commovente, convincendo il club a confermare l’evento: quest’anno lo scenario sarà però la Spagna, Barcellona, dove il club catalano ha riunito una formazione di ex giocatori, pronti a calcare il parquet del Parc Esportiu Llobregat nell’amichevole contro i sassaresi.
Sassari, 25 giugno 2017
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna







