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22 Dec 2015

Le parole di coach Marco Calvani sul match di domani con la Pallacanestro Reggiana.

ASCOLTA L'AUDIO DELLA CONFERENZA PRE PARTITA (file .mp3)

Questa mattina nella Club House societaria di via Pietro Nenni coach Marco Calvani ha incontrato i giornalisti di televisione, carta stampata e agenzie in vista della sfida di domani contro Reggio Emilia. Alle 20:45 la palla a due del match tra le finaliste dello scorso anno.

Sassari e Reggio Emilia sono le protagoniste di una rivalità ormai storica..

“Sono convinto che dobbiamo guardare anzitutto a noi stessi prima di guardare gli altri. I tempi sono maturi per avere delle risposte, chi doveva trasmettere un pensiero alla squadra –cioè io- lo ha fatto e chi doveva raccoglierlo -cioè i giocatori- ha avuto il tempo per farlo. È ora di concretizzare quel messaggio non in maniera parziale, come a Torino, ma in maniera totale”.

Che squadra è Reggio Emilia?

“La Pallacanestro Reggiana è una squadra che esprime una pallacanestro da manuale, la bravura dell’allenatore sta nell’aver dato un canovaccio al gruppo con una tipologia di pallacanestro a sua immagine e somiglianza, un libro stampato. Brava la società a costruire un progetto solido nel segno della continuità”.

Qual è la chiave per battere Reggio?

“Pensare di focalizzarsi per contenere un solo giocatore è impensabile, la Grissin Bon ha sempre un gioco di gruppo in una perfetta divisione delle responsabilità e questa è la sua forza. Reggio è una squadra che devi battere nel suo insieme, noi abbiamo le capacità e le potenzialità per competere per farlo però dovremo giocare di squadra, se non faremo gruppo non sarà così. Non sono un visionario ma conosco le caratteristiche dei miei ragazzi: ci devi credere per farlo, io ci credo e cerco di trasmettere le giuste motivazioni alla squadra”.

Qual è l’obiettivo della squadra?

“Il nostro obiettivo al momento è conquistare un posto nelle final eight, appuntamento importante per cui servono i due punti in palio domani. Stiamo lavorando su quelle amnesie che la squadra alterna a momenti di buona pallacanestro. Cerchiamo maggiore continuità”.

Situazione infermeria

“L’unico che non è ancora al 100% è Varnado, che ieri ha lavorato in maniera differenziata. Ma pensiamo di recuperarlo”.

 

 

Sassari, 22 dicembre 2015

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna