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17 Sep 2021

Domani al via la Discovery+ Supercoppa Italiana: la presentazione del match con Brindisi

La Supercoppa rappresenta il primo obiettivo stagionale, la Dinamo Banco di Sardegna nel girone di qualificazione si è fatta trovare pronta e ha strappato il pass alle Final Eight contro due avversarie come Varese e Cremona. Domani arriva il bello: il gran finale a Casalecchio di Reno. La fase finale della Supercoppa Italiana, il classico dentro o fuori, regala emozioni, adrenalina, pathos e partite all’ultimo secondo. La storia del duello Brindisi-Dinamo si intreccia da tempo, Sassari in Supercoppa può vantare nella propria bacheca due successi: nel 2014 al PalaSerradimigni contro la Milano di Banchi e nel 2019, a Bari, quando si sbarazzò di Cremona e Venezia con Curtis Jerrells MVP della manifestazione.

Brindisi è sempre stata una squadra costretta a cambiare molto ogni stagione, perdendo per strada giocatori che poi sono diventati top player in Europa, non ultimi John Brown e Adrian Banks. La forza della squadra del presidente Marino è sempre stata quella di costruire un roster super competitivo, spettacolare, che giocasse un basket molto efficace, straordinario come nella passata stagione, la migliore di sempre dei pugliesi. Cambiano i volti, non l’identità dei pugliesi, che vogliono correre in transizione, alzare il numero dei possessi, segnare nei primi 8” e venderà cara la pelle, avendo un solido gruppo italiano più un leader come Jeremy Chappell, senza dimenticare il talento e la fisicità degli americani.

In cabina di regia c’è l’ex Gonzaga e Partizan Belgrado Josh Perkins che ha la possibilità e il talento di fare canestro in molti modi mentre nel ruolo di centro sono confermati i muscoli e l’impatto atletico del mancino Nick Perkins, sicuramente un fattore nel duello con il nostro Mekowulu. Occhio all’ala forte Nathan Adrian, secondo miglior marcatore in Ucraina nella passata stagione, americano bianco dal grosso impatto fisico. Al posto dell’infortunato Wes Clark è arrivato dall’A2 il bomber ex Casale Monferrato Lucio Redivo. Brindisi non può prescindere dagli italiani: Raphael Gaspardo è fondamentale da ala piccola, vero collante della squadra, braccia lunghe, rimbalzi, difensore al top, mentre Alessandro Zanelli rappresenta l’animus pugnandi del gruppo insieme al confermato Mattia Udom. La scheggia impazzita può essere il tiratore mancino Riccardo Visconti, tra i più in forma della squadra, capace di grandi strisce realizzative anche in pochi minuti.

Sassari vince se riesce a limitare la transizione di Brindisi e avere il controllo dei tabelloni. Brindisi, che è grossa in area, potrebbe patire la fisicità degli esterni americani della Dinamo e la pressione difensiva che il Banco ha messo in mostra contro Varese nella gara di martedì scorso. La squadra di Vitucci non ha uno specialista per marcare il professor Logan ma ha giocatori abituati a “graffiare” in questo tipo di match, uno su tutti Chappell. Ovvio che Mekowulu diventa decisivo soprattutto nella gestione dei falli, così come Burnell da “4” o Battle nel ruolo di playmaker nei vari quintetti di Cavina. Andare a vedere i precedenti sarebbe riduttivo, è iniziata una nuova era, una nuova stagione, una nuova formula di Supercoppa, può succedere di tutto.

 

Sassari, 17 settembre 2021

Ufficio Comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna