
Partita dura, difficile, con acciacchi e paure ma con tanta voglia di vincere. E' questo il segreto della Dinamo dei cugini AlaDiener, che hanno sfornato un prestazione clamorosa, solida, mostruosa quella di Drake, decisiva e di talento assoluto quella di Travis che nell'ultimo quarto ha spiegato basket, un basket di corsa, talento e genialità , dove si esalta il funambolico Hosley, che corre nelle praterie come se fosse il playground di rucker Park, che difende, arpiona ogni pallone e finisce con 9 rimbalzi, 6 assist e 6 recuperi, da vero giocatore totale. E' la massima espressione del basket sacchettiano, capace di dare spettacolo ma di vincere la partita in difesa con gli ultimi 5 minuti di fuoco, 4 punti concessi, lotta dura a rimbalzo in cui la Dinamo ha sofferto ma alla fine ha trovato il cuore di acciuffare i palloni decisivi. I biancoblu hanno vinto con una Varese mai doma, con un micidiale Ranniko che ha punito ogni minimo errore, un devastante Kangur, altro killer dove la Dinamo concedeva, senza mai dimenticare l'energia di Diawara. Ma come detto oggi la Dinamo ha messo l'abito della festa, ha sfregato la lampada, ha messo l 'elmetto e costruito un altro successo molto molto importante.