
Clamorosa prestazione dei biancoblu di coach Sacchetti che in un PalaSerradimigni incandescente battono per 89-55 le «V» Nere. Dedicato a Rossella Urru
L'epilogo. Al 40' minuto il PalaSerradimigni esplode di felicità e abbraccia con tutto l'affetto possibile la sua Dinamo Banco di Sardegna del presidente Stefano Sardara. I biancblu hanno appena compiuto l'impresa, battendo nettamente e con grande autorità la Virtus Canadian Solar Bologna, al termine di un match chiuso sull'89-55 giocato in maniera perfetta da Travis Diener e compagni acclamati e richiamati sul parquet per una ulteriore ovazione. Una vittoria di squadra, arrivata nel giorno in cui il palazzetto ha voluto urlare all'Italia intera la forte volontà sarda di rivedere «Rossella Urru libera». Una vittoria che a fine gara coach Meo Sacchetti (oggi più volte protagonista di cori in suo onore al palazzetto) dedica proprio a lei, altro grande momento di una giornata da incorniciare. Primi due quarti giocati al massimo dalla Dinamo che corre, difende, fa sentire i muscoli e tira con precisione chirurgica. All'intervallo Bologna è sotto di 21, fiaccata da una pioggia di triple che non lascia scampo, annichilita dalla presenza dei ragazzi di Sacchetti, energetici e reattivi, dal primo all'ultimo, da Drake Diener a Tony Binetti, elogiato dal suo allenatore a fine gara. Al rientro in campo dopo l'intervallo Sassari non molla la presa ed anzi affonda il colpo, esaltato dalle stoppate di Easley, corroborata da un parziale da 10-0 fra terzo e quarto periodo, rinvigorita dalla consapevolezza dei suoi mezzi e dal suo pubblico, che assiste alla cavalcata sino alla sirena finale che sull'89-55 racconta un'altra incredibile pagina di storia.
La scena. Nona giornata del girone di ritorno nella Lega A di basket. Archiviata la parentesi d'Abruzzo, positivamente arrabbiata e carica dopo una intensa settimana di lavoro, la Dinamo Banco di Sardegna torna a distanza di un mese al PalaSerradimigni di Sassari pronta ad affrontare la difficile sfida alle «V» nere della Canadian Solar Bologna. Dinamo e Virtus, due squadre appaiate a quota 28 punti in classifica, con i bolognesi vincitori dello scontro d'andata sotto le due torri, cambiati rispetto ad inizio stagione ma competitivi e da tenere sotto stretta sorveglianza. Palazzetto da soldout, con tanto di spettacolare coreografia ad hoc per celebrare i 10 anni del gruppo «Commando» proposta al momento della presentazione delle squadre. Nell'intervallo poi, oltre agli applausi tributati ai ragazzi terribili dell'Under 19 di coach Mura, il presidente Stefano Sardara ha consegnato ai ragazzi della curva undici magliette autografate, indossate dal roster al momento del riscaldamento e realizzate ad hoc con i colori e il logo del «Commando». Telecamere puntate sul campo, cronisti di LA7 e Videolina al lavoro ed un significativo momento di commozione e forte identità isolana: alla palla a due il PalaSerradimigni ammutolisce, ogni tifoso sugli spalti espone verso il campo la copertina dell'House Organ dedicata alla cooperante di Samugheo, Rossella Urru, rapita cinque mesi fa in Algeria ed ancora ostaggio di un gruppo di estremisti. Il flash-Mob cattura lo sguardo e contribuisce, per quanto possibile, a tenere alta l'attenzione sulla vicenda. E mentre gli spazi dell'impianto di piazzale Segni ospitano i banchetti informativi e la lotteria dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, il clima si riscalda e sul campo la Dinamo Banco di Sardegna si prepara a giocare la sua partita.
Doni di Sardegna. Valorizzazione del made in Sardegna: questo il leitmotive del pre e post gara in piazzale Segni. Il forte e riconosciuto appeal del roster del presidente Stefano Sardara messo al servizio della promozione dell'Isola, del suo territorio e delle sue tradizioni. Una Sardegna da tutta da ammirare e da scoprire assieme alla sua gente, ospitale e disponibili. Una Sardegna presente e raccontata anche al palazzetto, quindi offerta in preziose gemme raccontate nei volumi e nelle guide consegnate dai giocatori sassaresi e dallo staff agli avversari della Canadian Solar Bologna (Annuario degli hotel e camping, Guida cicloturistica della Sardegna, Guida ai beni culturali, Guida da viaggio, Golf in Sardegna, Guida al mountain biking della Sardegna, questi alcuni dei volumi e degli spunti proposti). Un piccolo ma significativo dono a forti tinte sarde, chiave utile ad aprire l'accogliente scrigno di Sardegna.
Le parole. Coach Meo Sacchetti: «Sono soddisfatto, abbiamo fatto dei break importanti e a mio avviso abbiamo fatto vedere un'ottima pallacanestro che vale il prezzo del biglietto. Sottolineo l'approccio alla terza frazione che solitamente ci vedeva rallentare, ma non oggi, e la prova di Tony Binetti: grande intensità per lui. Abbiamo sogni ed ambizioni ma sappiamo chi siamo. Oa andiamo a casa mia a Varese e vediamo come va. Il pensiero va a Rossella Urru: altri ostaggi sono stati liberati prima di lei, mi auguro possa tornare presto a casa». Coach Alessandro Finelli: «Complimenti a Sassari che ha avuto, oltre alle ottime percentuali offensive, anche grande intensità difensiva e fisicità in area. Due quarti giocati con grandissima dai biancoblu qualità hanno chiuso i conti già all'intervallo, lo scoramento ci ha impedito di provare a mettere in campo una giusta reazione. Aspettiamo di ritrovare la migliore condizione di tutti i ragazzi per rientrare in campionato, con ancora più rabbia di prima in vista delle prossime partite».
Sassari, 24 marzo 2012
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna