
Sfida d'alto livello al PalaSerradimigni nell'anticipo pre pasquale di Lega A: la Dinamo di Meo Sacchetti affronta la Benetton Treviso di Sasha Djordjevic
Il match. Ulteriore tappa di avvicinamento alla fine della regular season 2011-2012 al PalaSerradimigni. La primavera è ormai esplosa sull'Isola, la Pasqua è alle porte, natura e tradizioni fanno da cornice alla sfida che sabato 7 aprile 2012, sul parquet di piazzale Segni, vedrà la Dinamo Banco di Sardegna affrontare in un match di alto livello la Benetton Treviso, una delle grandi della storia della pallacanestro italiana. Il tutto andrà in scena nell'anticipo televisivo del sabato sotto gli obiettivi delle telecamere di LA7. Ancora una volta in questa seconda stagione biancoblu alla ribalta del massimo campionato di basket, le indicazioni raccontano di un probabile tutto esaurito in piazzale Segni, mentre la squadra allena sul campo per preparare al top il match contro i biancoverdi trevigiani.
Benvenuti sull'Isola. La Sardegna apre ancora una volta le sue porte al basket dei giganti, in questa seconda stagione vissuta dalla Dinamo alla ribalta della serie A. Si aprono le porte del PalaSerradimigni, certo, ma contemporaneamente anche quelle dell'Isola che si già comincia a rivelarsi in tutto il suo riconosciuto splendore. Un ospitale invito rivolto ai protagonisti in maglia biancoverde della Benetton Treviso, dai dirigenti veneti, al roster e sino all'intero staff tecnico, ma anche e soprattutto ai supporter che, scelto di seguire il club in questa suggestiva trasferta oltre Tirreno, vorranno magari anticipare la partenza e scopre l'Isola con qualche giorno in più a disposizione. Momenti di grande pallacanestro, certo, ma anche opportunità di scoperta di un territorio ricco di scorci e suggestioni come quello sardo, ospite che accoglie e soddisfa sguardo e aspettative di chi lo vive.
Pasqua di Sardegna. Mandato a riposo lo sfavillante Carnevale sardo, oltre all'esplosivo e coinvolgente sbocciare della primavera isolana, sono celebrazioni e tradizioni legate alla ricorrenza pasquale ed ai particolarissimi riti della Settimana Santa (dal 1 all'8 aprile), a catalizzare l'attenzione ed a catturare l'interesse dei visitatori. Mentre la Sardegna muta il suo volto e comincia a vestirsi di incontaminata bellezza, chiese e paesi isolani vivono con pathos e coinvolgimento l'avvicinarsi della Pasqua, festa di gioia e passione che fonde misteri e ritualità antiche conservate come gemme incastonate nei percorsi del'Isola. La Settimana Santa, strada di suggestioni che conduce sino all'apice della festa religiosa e prepara alla gita fuori porta di Pasquetta. Settimana Santa che in Sardegna assume sfaccettature e contorni differenti, che a seconda dello scenario regala sensazioni ed emozioni diverse, che attraversa il territorio e si conserva immutata nei secoli eppure sempre nuova allo sguardo.
Pathos e mistero. Un vero viaggio nel cuore pulsante della Sardegna. Festa che coinvolge e avvolge città e paesi, che coinvolge comunità e famiglie, come spettatori e primi attori, fra riti ancestrali fatti di processioni studiate e organizzate come fossero delle vere e proprie ricostruzioni della passione di Cristo. Dettagli che colpiscono, come il silenzioso incedere di antiche statue fra le viuzze di piccoli borghi medievali, litanie perse nello scorrere del tempo, uomini incappucciati e con in mano arnesi legati alla crocefissione, donne velate di nero, fiaccole ad illuminare la notte di alcuni dei più caratteristici centri storici. “Scintille di fedeâ€, istantanee di Sardegna, da ricercare nello scorrere di una intera settimana da vivere fra 45 comuni dell'Isola che da Alghero a Castelsardo (spettacolare il “Lunissanti†castellanese), da Sassari a Bosa a Fonni e Galtellà¬, passando per Ghilarza e Paulilatino e sino ad arrivare a Cagliari, giusto per citare una minima parte delle soluzioni possibili, ripercorrono le fasi bibliche della passione, fanno rivivere i momenti de s'iscravamentu (deposizione del simulacro dalla croce) sino alla gioiosa processione de s'Incontru fra le statue della Madonna e del Cristo risorto. Imperdibili scorci legati ad un passato lontano che anno dopo anno si ripropone, affascinante, in terra di Sardegna.
Contatti e info. Maggiori informazioni a riguardo sono reperibili sul sito www.sardegnaturismo.it (i link ai siti internet della Regione Sardegna sono comunque presenti in forma di banner sulla piattaforma internettiana della Dinamo Banco di Sardegna), che offre una vasta gamma di notizie, curiosità e indicazioni su come vivere e visitare l'Isola partendo, nello specifico, dalle location in cui è possibile partecipare ai suggestivi riti della Settimana Santa.
Sassari, 03 aprile 2012
Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna