Vincono gli azzurri di Simone Pianigiani, White decolla verso il trionfo nello Slam Dunk Contest ma è importante passerella anche per gli altri due biancoblu Hunter e Diener

Vince lo show. Dopo cinque anni di colpevole assenza la pallacanestro italiana rispolvera l'All Star Game, kermesse ad alto tasso tecnico e spettacolare organizzata dalla Lega Basket e da Rcs Sport-La Gazzetta dello Sport, importata dagli States nel lontano ‘82, la ripropone al pubblico rendendo il pubblico stesso protagonista in chiave votazioni e selezione del quintetto straniero, la manda in scena in una delle cattedrali del basket d'Italia, il Mediolanum Forum di Milano, la infarcisce di stelle (e strisce), d'azzurro Nazionale e di talento, impreziosendola con il Virgin Active Three Point Contest e l'Iveco Slam Dunk Contest. Sul campo e nel punteggio vince per 90-88 l'Italia guidata di coach Simone Pianigiani, dei veterani Mordente e Mancinelli (Mvp) e dei tanti giovani, orfana fra gli altri degli Nba Bargnani, Gallinari e Belinelli, ma pronta a confrontarsi con le prossime importanti sfide internazionali. Sul campo, sugli spalti e sugli schermi, vincono però anche la grande attesa e il puro spettacolo, offerto a lunghi tratti dalle tre stelle Usa della Dinamo, il miglior spot ad un movimento che merita spazi ed attenzione costante, a tutti i livelli ed in tutte le sue forme.

Trionfa Sassari. Tre giocatori biancoblu inseriti nello starting five di coach Dan Peterson, grazie alle migliaia di voti online raccolti sul sito www.allstargame2011.it. Voti che hanno consentito a James «The Flight» White, Travis Diener e Othello Hunter di occupare rispettivamente primo, secondo e terzo gradino del podio straniero. Tanti applausi in fase di presentazione squadre, tanti elogi da parte di telecronisti e addetti ai lavori. Pregevoli giocate in campo, nonostante le rotazioni in un roster da 13 elementi siano ripetute e costanti, massima disponibilità  e sorriso stampato sul volto. White ed Hunter, 16 e 20 punti per loro, si rivelano cecchini implacabili, Travis Diener fa la sua parte, non riesce a conquistare la finale della gara del tiro da tre (vittoria del «cardinale» Mazzarino di Cantù sull'olbiese della Lottomatica Gigi Datome) ma in campo dispensa assist e giocate di classe. Poi il decollo di «The Flight», celebrato dagli applausi e dall'incredulità  del Mediolanum Forum. Supera la prima fase, poi anche la seconda battendo Rowland, che per l'occasione salta una Hurley Davidson in stile Griffin. James White decolla per tre volte staccando dalla linea, l'ultima con il benestare di due graziose hostess disposte ai lati della lunetta. L'atterraggio è perfetto, il volo impeccabile, la vittoria netta e assicurata, per l'ala del Maryland, per il trio Dinamo, per la società  del presidente Mele che ha scommesso su di loro, per il pubblico del PalaSerradimigni e la Sardegna intera.

Presenze. Sotto i riflettori dell'emittente satellitare Sky, oltre 8000 persone hanno affollato il Mediolanum Forum, con immancabile presenza sassarese pronta ad ammirare le pur note gesta dei suoi tre beniamini: Diener, White e Hunter. Ed ancora numerosi allenatori protagonisti della Lega A, fra cui coach Meo Sacchetti accompagnato dal presidente Luciano Mele e dal general manager Pinuccio Mele, il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro Dino Meneghin, il team manager azzurro e commentatore Sky Riccardo Pittis, il patron di Milano Giorgio Armani, giocatori di calcio, volti noti del piccolo schermo e personaggi come Rudy Hackett (ex Reggio Emilia e padre dell'azzurro Daniel), Sasha Djordjevic e Gianmarco Pozzecco, chiamati a comporre la giuria d'eccezione nello Slam Dunk Contest.

I tabellini.

Italia: D'Ercole, Viggiano 4, Mancinelli 22, Mordente, Cavaliero 8, Crosariol 4, Cusin 4, Datome 17, Gentile A. 5, Hackett 3, Moraschini, Antonutti 2, Cinciarini 6, Aradori 3, Renzi, Melli 12. Allenatore Simone Pianigiani

All Star Team: White* 16 (5/7, 1/3), Jaaber 7, Hunter* 20 (8/11, 0/1), Mazzarino* (0/3 da tre), Sosa 2 (1/2, 0/3) (2/2, 1/3), Diener T.* 7 (2/6, 1/3), Sanikidze 2 (2/5, 0/1), Diener D. 7 (2/6, 1/3), Dasic 7 (1/2, 1/3), Thomas 9 (3/6,0/3), Moss 12 (3/4, 1/1), Jones* (0/3, 0/3), Rowland 2 (1/2). Allenatore Dan Peterson

Arbitri: Cicoria, Filippini e Lanzarini

Sassari, 14 marzo 2011

Giovanni Dessole

Ufficio Stampa

Polisportiva Dinamo Srl