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07 Apr 2012

cuccaroloGrande prova della Dinamo al PalaSerradimigni. Dopo tre quarti di vera battaglia cestistica la Benetton Treviso cade per 89-77 ed al PalaSerradimigni si scatena la festa


L'epilogo. Applausi per tutti i giocatori, cori ed ovazioni riservate ad ogni singolo protagonista del match giocato e vinto sul parquet. La Dinamo Banco di Sardegna ha appena battuto la Benetton Treviso dopo una gara difficile, vissuta fra inseguimenti, sorpassi, break e contro break da parte dell'una e dell'altra squadra in campo. I biancoblu di coach Meo Sacchetti però stringono le maglie in difesa e scatenano il loro micidiale attacco, la panchina dà  il suo importante contributo mentre in campo Hosley si scatena diventando in alcuni frangenti assolutamente devastante. La Benetton Treviso di Sasha Djordjevic prova a restare in scia ma crolla nel finale: Sassari aspetta le gare della Pasqua e della Pasquetta e intanto è da sola al terzo posto. E la storia continua…


La scena. Tutto esaurito sugli spalti, esclusivo parterre a bordo campo e nuovi e modernissimi ledwall ad impreziosire ulteriormente la fotografia di un palazzetto sempre più fra i top di Lega A. Coreografia della curva in onore dell'artista sassarese Ginetto Ruzzetta, applauso tributato all'Under 19 campione di Sardegna ed al neo papà  Emanuele Rotondo. Nell'intervallo spazio ai baby giocatori del vivaio biancoblu, durante il match spazio alla solidarietà  con le uova di Pasqua dell'Oftal. Squadra carica alla presentazione, solito applauso di Travis Diener sotto il settore D, passerella di Easley con ginocchiere bianche Ortsan appositamente realizzate per lui, il mito di Sasha Djordjevic a bordo campo e Becirovic costretto in panchina da un infortunio. Primi tre quarti particolarmente equilibrati. Nessuna delle due squadre riesce ad assestare la zampata decisiva, i sorpassi si susseguono, i primi due quarti vanno in archivio con la Benetton avanti (20-21 e 38-40), sul parquet è vera battaglia sportiva. Travis Diener dispensa assist, Hosley schiaccia scatenando le folle, come lui Tony Easley che salta, inchioda e stoppa con disarmante naturalezza. Manuel Vanuzzo festeggia con una grande prestazione il suo compleanno, il palazzetto saluta il ritorno dopo l'infortunio di Devecchi, Pinton mette in campo il suo carattere, Brian Sacchetti si conferma preziosa pedina di un roster che come sempre fa gruppo e gioca di squadra. Il finale è l'ennesimo crescendo accompagnato dai cori sugli spalti. Sassari fa festa, in attesa di tornare in campo, domenica prossima contro Montegranaro.


Le parole. Coach Meo Sacchetti: «Non è stata una passeggiata, anzi è stata dura e lo sapevamo, Loro sono una buona squadra che sta facendo molto bene. Nel primo tempo abbiamo tirato male dall'arco, nella seconda parte del match siamo andati un po' meglio ma abbiamo portato a casa una vittoria a mio avviso molto importante. Abbiamo perso solo sette palloni, la zone press ha funzionato, la panchina ci ha dato il suo importante contributo e sottolineo il carattere di Pinton. Playoff? Non facciamo calcoli o tabelle, domenica giochiamo contro Montegranaro. Sono contento che il pubblico possa vedere partite come questa». Coach Sasha Djordjevic: «Complimenti a coach Sacchetti e alla Dinamo che stanno facendo un grande campionato in un grande palazzetto come questo. I miei giocatori hanno perso 17 palloni e non sono riusciti a difendere. Torniamo a lavorare sodo in palestra e pensiamo alle prossime partite. I playoff sono difficili da raggiungere ma non impossibile, sino a che ci sarà  una chance ci proveremo».


Sassari, 07 aprile 2012

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna