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Giulio Maria Papi
17 Jul 2025

La Dinamo Lab Banco di Sardegna è lieta di annunciare l’ingaggio di Giulio Maria Papi, centro della Nazionale italiana di basket in carrozzina, che vestirà la maglia biancoblu nella stagione 2025/26.
Nato a Roma il 28 luglio 1994, Papi – conosciuto da tutti come “Jolly” – è uno degli atleti più rappresentativi del panorama paralimpico italiano: carismatico, esperto, vincente. Un innesto di spessore assoluto per il roster guidato da coach Foden.

LA SCHEDA – La sua carriera inizia nel vivaio del Santa Lucia Roma, con cui mette subito in bacheca Scudetto (sia giovanile che senior) e Coppa Italia. Un ulteriore step arriva nella stagione 2016/17, quando approda alla UnipolSai Briantea84 Cantù. In sei stagioni diventa un simbolo della squadra lombarda, con cui conquista 7 Supercoppe italiane, 7 Coppe Italia e 5 Scudetti.
Nel 2022 inizia la sua avventura all’estero con il club spagnolo Bidaideak Bilbao BSR, dove continua a crescere e a mettersi in mostra anche in campo internazionale. Nel 2023, con la squadra basca, vince la Copa del Rey, viene eletto MVP del torneo e inserito nel miglior quintetto della competizione. Anche al termine dell'ultimo campionato spagnolo è stato inserito nel "First Team" ideale, mentre a fine aprile ha preso parte all'Eurocup 1 che si è disputata al PalaSerradimigni, chiudendo il torneo con il quinto posto finale.

Punto di riferimento anche della Nazionale maggiore fin dal 2015, è il centro titolare degli Azzurri con cui ha disputato cinque Europei e due Mondiali.
Oltre all’attività sportiva, è impegnato come ambasciatore del Comitato Italiano Paralimpico, partecipando a progetti di sensibilizzazione e diffusione dei valori dello sport paralimpico in scuole e comunità.

LA SUA STORIA – A 15 anni gli viene diagnosticato un grave osteosarcoma al femore e al ginocchio destro. Dopo un lungo percorso ospedaliero, trova nella pallacanestro in carrozzina la sua nuova dimensione e inizia una carriera ricca di soddisfazioni. 
Uomo squadra e grande comunicatore, ha fatto della resilienza e della determinazione i tratti distintivi del suo percorso, dentro e fuori dal campo: “Ho sogni talmente grandi che non riescono a entrare nei cassetti”, ha raccontato in una recente intervista.

LE DICHIARAZIONI - Giulio Maria Papi: "Essere l’unica realtà in Italia ad avere tutte e tre le categorie del basket nella massima serie dice molto sulla professionalità, sull’ambizione e sulla voglia di crescere che anima la Dinamo. La Sardegna vive di pallacanestro, e io ho già avuto modo di vivere in ambienti simili: devo dire che mi piace molto. In questa fase della mia carriera, sto cercando un contesto altamente professionale, e qui l’ho trovato. A partire dal coach, passando per la società fino ad arrivare alla squadra, tutto mi ha convinto a tornare in Italia. Nella scorsa stagione ho affrontato la Dinamo Lab in Europa e ho visto una squadra in costante crescita, nonostante un’annata complicata in campionato. Questa voglia di migliorarsi e lottare mi ha spinto a scegliere Sassari. Ho parlato con coach Foden anche prima della firma: sentivo il bisogno di confrontarmi e ho percepito in lui grande consapevolezza, oltre a metodi di lavoro davvero interessanti. Sono molto curioso di scoprire il suo approccio alla partita e la sua visione tattica. Credo che un allenatore debba essere anche un punto di riferimento nello spogliatoio, un collante. Inoltre, la presenza di giocatori come Enrico Ghione, che oltre a essere un compagno in Nazionale è anche un amico, ha avuto il suo peso. Ho sentito parlare molto bene di questo gruppo e non vedo l’ora di iniziare questa avventura: ammetto che sono ancora un po’ incredulo. Vengo dal miglior campionato al mondo, quello spagnolo, ma devo dire che il livello del basket in carrozzina italiano è in costante crescita: negli ultimi due anni ha fatto grandi passi avanti, con tante squadre che si sono rinforzate. Io non sono un giocatore che pensa alle statistiche personali: penso alla squadra e a come posso essere utile. L’obiettivo è quello di arrivare in finale: è difficile, ma concreto. Sono certo che lavoreremo al massimo per riuscirci".

 

Sassari, 17 luglio 2025
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna

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