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17 Apr 2011

HunterIn un concitato finale da ultimo respiro la Dinamo batte la Lottomatica Roma al PalaSerradimigni per 86-85, rendendo indimenticabile una domenica già  ricca di spunti


La scena. Al 40' un PalaSerradimigni da tutto esaurito esplode in un fragoroso urlo liberatorio. In un finale incandescente, la Dinamo batte la Lottomatica Roma per 86-85 e si regala un altro pezzo di storia, come sancito da coach Meo Sacchetti in sala stampa: «A meno che non succedano cose improbabili e particolarmente strane nelle prossime giornate, l'anno prossimo la Dinamo sarà  ancora in serie A. Speriamo che anche questo possa servire a far avvicinare qualcuno al progetto biancoblu». L'aveva detto il tecnico di Altamura, servivano due punti per dare tranquillità  alla classifica, da conquistare a prescindere da campo ed avversario. Ed i due punti sono arrivati, a 1» e 76 centesimi dalla sirena, quando Travis Diener, glaciale, ha realizzato i due liberi del successo sassarese. La gioia esplode sugli spalti e invade il parquet. Il giro di campo con applauso del capitano Manuel Vanuzzo suggella il traguardo, in una domenica in cui sfatato il tabù anticipo mattutino, sono tante le cose da ricordare. Si parte dagli applausi per il campione di pentathlon Daniele Masala, si passa da quelli sentiti e doverosi tributati allo striscione esposto dalla curva in sostegno agli operai Vinyls, sino ad arrivare a quello dedicato al sardo doc Gigi Datome. Il PalaSerradimigni, i tifosi e i giocatori dicono no al razzismo e abbracciano l'iniziativa Fip «Vorrei la pelle nera» mentre all'ingresso del palasport si raccolgono fondi per la campagna «1 euro pr l'Alzheimer». Il match comincia ਠdopo le prime battute l'atmosfera si fa surreale quando il palazzetto si zittisce ed ogni singola persona sugli spalti espone un cartello con la significativa ed eloquente scritta «SOS – sponsorizzati o spacciati». Un flash mob pensato e messo in pratica dalla tifoseria sassarese, un messaggio intenso e chiaro, due minuti di silenzio urlato alla platea isolana e nazionale, poi, anche in questo caso, un mare di applausi.


Il match. Senza Devecchi e con Brian Sacchetti in panchina solo per onor di firma, la Dinamo affronta una Lottomatica da Eurolega, con Tonolli out e Crosariol e Giachetti a referto ma senza mai entrare in campo. Si capisce subito che Traorਠਠun brutto cleinte (0-4), la tripla di Tsaldaris vale il primo vantaggio, il break da 7-0 firmato White lancia il primo allungo (19-10), ma Roma non molla e con il suo efficace totem transalpino alla prima sirena scrive 23-20 sul tabellone luminoso. Filipovski manda in campo Vitali, mentre Gordic prende confidenza con il match: il parziale di inizio quarto, aperto e chiuso dal regista slavo, ਠda 8-0 e coach Sacchetti sul 23-28 sceglie di parlarci su. Gigli fa 0/2 ai liberi, Dasic funziona a rimbalzo, le rotazioni biancoblu sono limitate e per 4' ਠdigiuno sassarese a canestro. Hunter spezza l'inerzia, White riavvicina le parti (27-28), poi ਠancora Gordic a riportare avanti la Lottomatica sino al 27-34. Storie tese fra il numero 16 giallorosso e Travis Diener, momento di confusione Dinamo e scatto capitolino sul 27-39. Pinton si rivela prezioso asso nella manica, Plisnic con quattro punti in fila riporta Sassari a -4, segna ancora Traorਠma ਠWhite a chiudere i conti all'intervallo sul 38-41. Washington torna in campo, Traorਠਠcostante spina nel fianco ma Mauro Pinton dall'arco ਠuna vera sentenza, e dopo il pari di Hunter a quota 52 ਠproprio il playmaker veneto dalla lunetta a mettere a segno i liberi del sorpasso: 54-52. Zona Dinamo, 20° di Traorà¨, si gioca sul punto a punto e all'ultimo periodo si arriva sul 60-57. Il palazzetto regala alla sua squadra una standing ovation, Gordic ਠnervoso ed in un amen commette 4° e 5° fallo, il +1 Roma arriva con il 2/2 di Washington (9/9 in lunetta), si sveglia Tsaldaris e con due triple (nel mezzo anche quella del capitano Manuel Vanuzzo) dice 70-64. Sassari segna solo dai 6.75, la Lottomatica praticamente solo dalla lunetta. Si gioca su scarti ridotti, le distanze sono minime e le squadre si alternano alla testa della corsa. A 1'18» ਠtripla di Plisnic, Hunter mette la museruola a Traorà¨, White vola a schiacciare ma trova il fallo e i liberi dell'82-78, quindi ਠdiscutibile fischio da canestro e fallo (1/1) per Traorà¨, più avanti sulla situazione opposta saranno invece solo liberi per «The Flight». La tripla di Tsaldaris a 37» dalla fine trova il ferro, Traorਠschiaccia (82-83), quindi realizza per l'84-85. Sembra finita, e invece Washington ad 1' e 76 centesimi dalla vittoria Lottomatica fa fallo su Diener: l'americano non sbaglia, ਠ86-85, ed al palazzetto si scatena la festa.


Le parole. Coach Meo Sacchetti: «Abbiamo dato tutto quello che avevamo, forse anche di più. Abbiamo patito in termini di stanchezza fra il I e il II° quarto, abbiamo dovuto adattare il nostro quintetto viste le assenze, perಠa meno di incredibili stravolgimenti, posso dire che l'anno prossimo la Dinamo giocherà  ancora in Lega A. Abbiamo raggiunto il traguardo delle 12 vittorie, sono contento, siamo stati compatti contro un avversario molto fisico come Roma. Ora riposiamoci, poi penseremo a tutto il resto e vedremo di cosa saremo capaci». Coach Sasa Filipovski: «Il nostro obiettivo era difendere per impedire alla Dinamo di portare su punteggi alti il match, non ci siamo riusciti e per questo non sono soddisfatto. Guardo le statistiche e dico che secondo i numeri siamo stati migliori noi, ma abbiamo perso. Congratulazioni a Sassari, noi pensiamo ai playoff ed a vincere le partite che ci servono per centrarli. Non faccio calcoli, oggi abbiamo perso, la volta scorsa la Dinamo ਠstata sconfitta da Cantù all'ultimo tiro, sono episodi e stavolta i due punti sono rimasti qui». Angelo Gigli: «Una bella partita, molto combattuta. Abbiamo fatto l'errore di andar dietro al ritmo della Dinamo, ed alla fine ecco il risultato. In casa andiamo meglio sotto l'aspetto difensivo, prendiamo atto e concentriamoci sulla corsa playoff». Manuel Vanuzzo: «Dopo le tante sconfitte a mezzogiorno abbiamo sfatato il tabù, mandando a referto una vittoria molto importante, in una gara nella quale siamo stati bravi a credere sino in fondo. Quando vinci di un punto in volata ਠchiaro che conta l'aspetto episodico, ma tu ci devi essere e devi essere pronto a sfruttare l'occasione. Tutti abbiamo dato il nostro contributo. I playoff? Ci pensiamo, abbiamo due partite da giocare in casa, non sarà  facile ma proviamoci»..


Il tabellino.

Dinamo: White 24, Hunter 12, Maninchedda, Samoggia, Cittadini, Diener 12, Sacchetti, Plisnic 11, Tsaldaris 13, Vanuzzo 3, Pinton 11. Allenatore Meo Sacchetti

Roma: Giachetti, Gigli 4, Smith 5, Washington 17, Vitali 3, Crosariol, Traorਠ30, Datome 7, Di Pasquale, Gordic 9, Dasic 10. Allenatore Sasa Filipovski

Arbitri: Carmelo Paternicà², Gianluca Sardella e Renato Capurro

Parziali: 23-20; 38-41; 60-57; 86-85.



Sassari, 17 aprile 2011

Giovanni Dessole

Ufficio Stampa

Polisportiva Dinamo Srl