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30 Apr 2012

benvenuti

Ancora un match infrasettimanale al PalaSerradimigni: mercoledì la Dinamo affronta Venezia dell'ex Sassari ed attuale diesse lagunare Federico Casarin

 

Il match. Ultimi giri di lancette nella Lega a di basket. Ultimi nodi da sciogliere ed ultimi verdetti da emanare in vista della lotteria playoff al via il 17 maggio 2012. La fine della regular season è sempre più vicina mentre sull'Isola la primavera è esplosa, con un caldo sole estivo a illuminare il mare e la natura di Sardegna. Questa la cornice in cui si svolgerà  la sfida di mercoledì 02 maggio 2012, che alle 20:45 sul parquet di piazzale Segni vedrà  la Dinamo Banco di Sardegna affrontare in un incontro al fortissimo sapore di playoff l'Umana Reyer Venezia di coach Mazzon e dell'amato ex biancoblu, oggi diesse veneziano, Federico Casarin. Ancora una volta in questa seconda stagione alla ribalta della Lega A, piacevole consuetudine in piazzale Segni, si va verso il tutto esaurito.

 

Benvenuti sull'Isola. L'Isola si appresta quindi ad aprire ancora le sue porte al basket dei giganti, quelle del PalaSerradimigni, certo, ma contemporaneamente anche quelle di un territorio che si rivela allo sguardo del visitatore in tutto il suo riconosciuto splendore. D'obbligo quindi rivolgere un ospitale invito ai protagonisti in maglia Umana Reyer Venezia, dai dirigenti veneti, al roster e sino all'intero staff tecnico, ma anche e soprattutto ai supporter che, scelto di seguire il club in questa suggestiva trasferta oltre Tirreno, sfruttando magari il ponte offerto dal 1 maggio, vorranno anticipare o posticipare la partenza e scoprire l'Isola con qualche giorno in più a disposizione. Momenti di grande pallacanestro, certo, ma anche opportunità  di scoperta di un territorio ricco di scorci e suggestioni come quello sardo, ospite che accoglie e soddisfa sguardo e aspettative di chi lo vive.

 

Sant'Efisio e 1 maggio. Oltre alla festa del lavoro, celebrata in tutta l'Italia e la Sardegna con eventi ad hoc e concerti capaci di allietare in musica un'intera giornata di vacanza, il 1 maggio è anche il primo dei quattro giorni della sagra di Sant'Efisio, la più importante festa del sud dell'Isola e della Città  di Cagliari. Una festa religiosa (particolarissima la processione, anch'essa come tante altre legata ad un voto fatto contro la peste, che percorre 65 chilometri e dura quattro giorni) cui sono invitati come primi attori sulla scena gruppi in costume da provenienti da tutta la Sardegna, manifestazione capace di attrarre migliaia di visitatori provenienti dall'intero territorio sardo e dalla penisola. Un'occasione per fare un viaggio nelle tradizioni isolani fra il fascino del sacro e i colori della festa di popolo.

 

Scoprire la Città . I tempi stretti fra lo svolgersi degli ultimi due match di campionato potrebbero suggerire di ottimizzare i tempi partendo magari da una visita alla Città  di Sassari. Un breve viaggio alla scoperta di piazza d'Italia, della caratteristica piazza Azuni, della storica piazza Tola o delle piccole e caratteristiche piazzette del centro cittadino, fra monumenti come la fontana di Rosello ed edifici come palazzo Ducale o palazzo Sciuti, fra chiese ricche di fascino e intrise di tradizione come il Duomo o Santa Maria, ed ancora il Museo Sanna, il tutto perdendosi magari in un centro storico da scoprire a caccia di ristorantini tipici o scorci d'altri tempi, passando per le «passeggiate» lungo via Roma o viale Italia. Il tutto ad un passo dalle colline e dal mare di Platamona, da Stintino ad Alghero, dalla sabbia di spiagge ancora incontaminate a località  capaci di soddisfare lo sguardo del visitatore.

 

Il mare. D'obbligo un passaggio per la Città  di Sassari, quindi, ma doveroso un tour che da Alghero a Stintino, proseguendo sino alla Gallura e giù lungo l'orientale sarda fra San Teodoro e Siniscola, conduca al sud dell'Isola per godere dello spettacolo offerto da Villasimius e Chia, per vivere la Città  di Cagliari, per conservare su file e nella memoria alcune delle istantanee più belle dell'Isola. Senza dimenticare l'interno e le sue ospitali suggestioni intrise di identità  e storia, la «Nurra» ed una miriade di paesi e Città , da Nuoro a Oristano, che come piccole gemme nascoste si rivelano nella loro più pura essenza di Sardegna al viaggiatore che sceglie di scoprirle.

 

Contatti e info. Maggiori informazioni riguardo l'offerta turistica e le opportunità  regalate dall'Isola ai suoi visitatori sono disponibili sul sito www.sardegnaturismo.it (i link ai siti internet della Regione Sardegna sono comunque presenti in forma di banner sulla piattaforma internettiana della Dinamo Banco di Sardegna), che offre una vasta gamma di notizie, curiosità  e indicazioni su come vivere e visitare l'Isola.

 

Sassari, 30 aprile 2012

Giovanni Dessole

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna