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13 May 2016

Zare Markovski coach della formazione delle vecchie glorie Dinamo nella All Star Legends Night

Nelle stagioni dal 1991 al 1994 ha guidato la Dinamo, allora in A2. Domani sarà di nuovo in campo al PalaSerradimigni come coach dei fantastici dodici che nell’All Star Legends Night si misureranno con i Veterans dell’Alba Berlino.

Un ritorno dopo 25 anni dalla sua prima annata a Sassari: “Ho bellissimi ricordi di quegli anni e con questa memoria mi fa immenso piacere domani tornare su quella panchina. E’ passato un quarto di secolo ma per me essere coinvolto in questa festa è una cosa molto importante, un segno del grande lavoro del Club, dell’allora presidente Dino Milia e nella continuità di quello attuale, Stefano Sardara, del grande sostegno di tutto il movimento e della straordinaria tifoseria. Sono davvero onorato e grato alla società per questo invito”.

Domani in campo ritroverà alcuni dei suoi giocatori degli anni sassaresi: Rotondo, Ziranu, Angius, Bonino, Bini, Picozzi. Alcuni di loro in questi anni li ha reincontrati più volte, altri non li vede da allora “Era un bellissimo gruppo – racconta il coach – e tanti di loro hanno rigenerato la loro carriera con il passaggio o la permanenza a Sassari, hanno toccato l’apice della loro carriera. Un particolare importante questo, perché da tanti anni ormai Sassari rappresenta una chiamata ambita. Questo essere una tappa importante per qualsiasi professionista è ormai ‘legge’ – aggiunge Markovski – non è un elemento casuale ma un fatto indiscutibile. E’ molto bello chela società abbia scelto di fare questa cosa bellissima che lega passato a presente, in una festa in cui tutti sono coinvolti. Sono molto contento e curioso di rivedere tutti”.

Macedone naturalizzato italiano, classe 1960, dopo l’esperienza a Sassari Markovski ha allenato in Svizzera e a lungo ancora in Italia, sulla panchina di grandi club tra cui Virtus Bologna, Olimpia Milano, Pallacanestro Reggiana, Avellino, Pesaro e Venezia, con passaggi in Turchia con il  Darüşşafaka e ancora in Svizzera con i Lugano Tigers e in Macedonia con il MZT Skopje. Non ha mai dimenticato la sua Dinamo e ne ha sempre seguito le imprese. “I meravigliosi risultati raggiunti la scorsa stagione da una squadra di così giovane esperienza nella massima serie non devono sorprendere – afferma Markovski – perché sono frutto di una storia fatta di impegno e duro lavoro negli oltre 50 anni del club, chi è stato a Sassari lo sa bene. L’intelligenza e la passione con cui tutto questo è stato portato avanti in continuità ha fatto sì che si trovassero gli uomini giusti al posto giusto, e il progetto giusto con il tempismo giusto. E che la Dinamo entrasse davvero nella Storia. Questo succede nelle società che con umiltà e la giusta ambizione lavorano per raggiungere gli obiettivi, lo abbiamo visto anche da poco nel calcio con il Leicester. Tutto quello che ha fatto la Dinamo non si sarebbe potuto realizzare senza le fatiche di tutti noi del passato né viceversa senza quelle di tutti i protagonisti di oggi”.

Sassari, 13 maggio 2016

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna