
Le Dinamo Woman dovranno guadagnarsi la salvezza nel secondo turno dei playout. Nulla da fare per le biancoblu, superate anche al PalaSerradimigni dalla Rmb Brixia, che passa per 82-73 e blinda la permanenza nella Serie A1 Techfind. Grintosa ma sfortunata, la squadra di Restivo ha lottato col coltello tra i denti per tutti i 40 minuti, ma il punto a punto finale ha premiato le ospiti, più precise nei possessi chiave della partita.
Non bastano in casa Banco di Sardegna i 29 personali di Sparkle Taylor. Dall'altra parte, invece, a fare la differenza sono stati i canestri pesanti di Tagliamento (20), Johnson (19) e Bongiorno (10).
DINAMO BANCO DI SARDEGNA-RMB BRIXIA 73-82
DINAMO BANCO DI SARDEGNA: Gonzales 15, Begic 9, Carangelo 8, Toffolo 4, Taylor 29, Peana ne, Natali 6, Diallo 2, Grattini ne, Spiga ne. Allenatore: Restivo
RMB BRIXIA: Johnson 19, Togliani 10, Tagliamento 20, Yurkevichus 8, Bongiorno 10, Estebas, Moreni ne, Ivanova 12, Dell'Olio ne, Nikolic 3. Allenatore Cesaro
PARZIALI: 16-21; 38-40 (22-19); 59-59 (21-19); 73-82 (14-23).
ARBITRI: Marco Vita, Mattia Martellosio, Paolo Puccini
AVVIO DINAMO, TAGLIAMENTO E JOHNSON REPLICANO
Coach Antonello Restivo schiera in quintetto la capitana Carangelo insieme a Gonzales, Taylor, Toffolo e Begic. Brixia risponde con Togliani, Johnson, Bongiorno, Tagliamento e Yurkevichus.
Dopo le prime fasi di studio, il Banco prova ad accelerare per la prima volta sul 14-9 con la tripla in transizione mandata a segno da Taylor. Dall'altra parte, però, Brixia scatena il talento offensivo di Johnson e Tagliamento: le due esterne propiziano un break di 12-2 che vale il vantaggio ospite al primo mini intervallo sul 21-16.
EQUILIBRIO NELLA FASE CENTRALE
In avvio di secondo periodo, Natali suona la carica per le biancoblu, che puniscono dall'arco la difesa a zona di Brixia e mettono in piedi un contro parziale di 10-3 che prima ristabilisce il punto a punto, poi riporta il Banco avanti sul 26-24. La partita è fatta di continui botta e risposta: l'ex Togliani riporta in vantaggio le sue, dall'altra Taylor prova a caricarsi l'attacco sulle spalle (17 personali a metà partita) e, con la collaborazione di Begic, riscrive il +3 (34-31). Il finale di tempo, però, è ancora di marca bresciana, coi canestri di Johnson e Bongiorno che valgono il +2 al 20' sul 40-38.
Al rientro in campo permane l'incertezza, con le due formazioni che danno vita a frequenti cambi di leadership nel punteggio. Tagliamento punisce una palla persa e infila in transizione la tripla del 52-50, ma il Banco è sempre sul pezzo: il buzzer beater della capitana Carangelo sulla sirena del terzo quarto tiene il punteggio in parità al 30' sul 59 pari.
FUGA BRIXIA NEGLI ULTIMI 2 MINUTI
Nell'ultimo quarto il Banco ci prova con tutte le sue forze: le bombe infilate in rapida successione da Carangelo e Gonzales accendono il pubblico e valgono un possesso pieno di vantaggio, ma le lombarde sono lucide nelle loro esecuzioni d'attacco e rimettono la testa avanti grazie a Togliani (72-71). La Dinamo, vittima della stanchezza, perde fluidità e precisione nella metà campo d'attacco, allora Johnson alza il ritmo e infila il canestro dall'arco che vale il +4. Carangelo e compagne, stavolta, non riescono a replicare, allora Bongiorno chiude la partita con la tripla del +7, che a meno di due minuti dal termine consente a Brixia di chiudere i giochi e festeggiare la salvezza. Per la Dinamo, invece, ci sarà la prova d'appello contro Alpo, ultima classificata al termine della stagione regolare.
Taylor: "Ci abbiamo provato ma non abbiamo fatto abbastanza per poter vincere una partita del genere ai playout. Nel momento decisivo siao state troppo discontinue o in attacco o in difesa, non siamo riuscire a capire l'importanza dei possessi e il fatto che tutti in queste partite danno il massimo".
Restivo: “Devo prima di tutto fare i complimenti a Brescia, hanno meritato la salvezza, hanno giocato molto bene ed erano focalizzate sul risultato, non si sono fatte abbattere dai parziali, in entrambe le gare. Noi rispetto a gara1 avevamo più intensità, più aggressività sulla palla, poi abbiamo peccato in alcuni errori che in queste circostanze e in contro squadre contro Brescia paghi, dei cambi difensivi stando un passo indietro e loro ci hanno puntualmente punito. Offensivamente abbiamo fatto fatica negli ultimi 5 minuti, forse anche un po’ di stanchezza. C’era un po’ troppo nervosismo, devo essere sincero, volevo che le ragazze avessero un po’ più di aggressività e questo si è visto. Adesso abbiamo dei giorni per recuperare, per aggiustare delle cose soprattutto a livello di attenzione su determinati particolari."
Sassari, 9 aprile 2025
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna







