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01 Feb 2022

#ANTEFATTO

Non era trapelato niente, aveva condiviso solo con i compagni e lo staff un lutto familiare che lo aveva parecchio destabilizzato. In fondo i professionisti non hanno una corazza diversa dagli altri, sono persone umane, persone che soffrono e Jason Burnell ha risentito tantissimo da questo punto di vista. Dopo il grandissimo secondo tempo contro Varese aveva inanellato una serie di prestazioni senza quell’animus pugnandi che lo avevo sempre contraddistinto

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#CUOREAPERTO

Aveva dentro una grande rabbia, non riusciva ad esprimere il suo potenziale abituale, quello del guerriero, quello della lotta e dell’energia, del post basso e dei rimbalzi, della difesa e dell’impatto sul parquet. Jason Burnell ha avuto uno scossone dal punto di vista emotivo

“Sono stato male dentro, non riuscivo ad esprimermi, devo ringraziare i miei cari, la mia fidanzata se sono tornato ad essere me stesso. Grazie ai miei compagni, a tutti per essermi stato vicino, l’ho apprezzato molto”

#LAPARTITA

Dopo un inizio difficile con Gaspardo e Ale Gentile che lo hanno messo in difficoltà soprattutto a rimbalzo, Burnell è letteralmente esploso in una delle sue migliori prestazioni di sempre in maglia Dinamo. 19 punti, 9/13 dal campo, 12 rimbalzi, 3 assist e 32 di valutazione in 37 minuti, partita assolutamente contro una squadra molto fisica viste le assenze sul perimetro.

VIDEO vs BRINDISI

 

 

#STEPBYSTEP

La Dinamo non può prescindere da Burnell, soprattutto a rimbalzo e a livello di energia e fisicità, fondamentale collante tra perimetro e pitturato, il ragazzo della Florida vuole ritornare ad essere un giocatore chiave.

“Dobbiamo essere sempre consistenti in difesa, avere quella continuità che ci permetta di fare partite come quella con Brindisi, se giochiamo insieme, difendiamo di squadra e mettiamo ognuno un mattoncino, possiamo toglierci soddisfazioni”