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03 Jun 2022

La direttrice generale della Dinamo Banco di Sardegna è intervenuta giovedì al convegno promosso dal Coordinamento 3 Donne di Sardegna e patrocinato dalla Fondazione Dinamo

 

Un evento organizzato a settant’anni di distanza dalla prima edizione: giovedì 02 giugno, al Teatro Massimo di Cagliari, si è tenuto il 2° Congresso delle donne sarde, organizzato dal Coordinamento 3 Donne di Sardegna e patrocinato dalla Fondazione Dinamo. Un appuntamento nato per far rivivere lo spirito unitario e il tratto trasversale del primo Congresso, in scena nel 1952, per lanciare una nuova alleanza tra le donne in Sardegna e fuori dall’isola.

“L’inarrestabile marcia verso la parità”, tema della giornata, racchiude il senso più profondo dei tanti interventi che si sono susseguiti sul palco del Teatro Massimo: un appuntamento, nella festività che celebra la nascita della Repubblica italiana, non a caso dedicata a Nadia Gallico Spano e alle Madri costituenti, nato con l’obiettivo di costruire insieme la piattaforma per l’attuazione della piena parità di genere nell’isola.

Dal 1° Congresso raccogliamo il prezioso testimone dell’unità – ha detto la presidente di Coordinamento 3, Carmina Conte – per lanciare una grande alleanza fra tutte le donne in Sardegna e fuori dalla Sardegna, per il superamento degli ostacoli e delle pesanti discriminazioni tuttora presenti nella società, nella politica e nelle Istituzioni, che la crisi pandemica ha contribuito ad aggravare”. 

A raccontare le loro esperienze i volti di tante donne sarde che ogni giorno portano il loro contributo nella marcia verso la parità: dirigenti, manager, studiose, politiche che rappresentano l’eccellenza tutta isolana al femminile.

 

Tra queste la direttrice generale della Dinamo Banco di Sardegna Viola Frongia, tra le più giovani dirigenti sportive nel panorama del basket italiano, che sul palco del Teatro cagliaritano ha tratteggiato il mondo Dinamo a 360 gradi. Un mondo che, come recita il mantra Ca semus prus de unu giogu, non si fonda sul risultato sportivo ma su quei principi solidi che radicano profondamente il club nel suo territorio, in un’ottica di crescita e lungimiranza tesa a valorizzare l’eccellenza, grazie all’instancabile attività della Fondazione Dinamo. La componente femminile è centrale nell’universo biancoblu, non solo con le Dinamo Women che quest’anno hanno scritto una nuova importante pagina della storia del basket isolano disputando la EuroCup Women, ma anche nell’organico con un’alta percentuale di dipendenti di sesso femminile.

Tra gli altri il saluto delle istituzioni con la vice ministra del Mise Alessandra Todde, l’assessora regionale al lavoro Alessandra Zedda, le studiose degli atenei di Sassari e Cagliari Ester Cois, Maria Rosa Cardia, Antonietta Mazzette e Maria Lucia Piga, la costituzionalista Carla Bassu e, in collegamento da Roma, la neo presidente del Wwf Italia Daniela Ducato.

 

 

 

Sassari, 03 giugno 2022

Ufficio Comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna