Le parole dei protagonisti dell’amichevole di ieri, in un coinvolgente tuffo nel passato.
Che la serata di ieri sia stata carica di emozioni lo si è capito subito dagli sguardi di chi è entrato in campo, da quello degli addetti ai lavori, dall’atmosfera elettrica che si respirava al PalaSerradimigni. E nel post partita, il classico terzo tempo nella Club House, ancora una volta cornice familiare di un momento della storia biancoblu, i protagonisti hanno raccontato la miriade di emozioni vissuta in questa nottata storica.
Gli ospiti. Piacevolmente colpiti e sorpresi dal calore trovato a Sassari i veterani dell’Alba Berlino hanno espresso tutta la loro gratitudine per l’esperienza vissuta. “Non immaginavamo questo entusiasmo _ ha spiegato Eckard Rosenberg_ è stato davvero bello giocare davanti a tremila persone. È l’evento più grande al quale abbiamo partecipato finora”. “Ci siamo davvero divertiti _ha aggiunto Stephan Ehebald_ sarebbe bello replicare, magari da noi a Berlino. Ci avete riservato un’accoglienza davvero straordinaria”. “Non avrei mai pensato di rivivere queste emozioni” ha concluso Lutz Wadehn. Serata speciale per lui perché ieri sera ad attenderlo sul parquet c’era un doppio salto nel passato: “Sul campo ho ritrovato Antonello Riva, già mio avversario quando giocavo nella Nazionale tedesca. Mai nella mia vita avrei pensato di rincontrarlo. A volte il destino è buffo, questa sera ha fatto si che io e Nembokid ci rincontrassimo a Sassari. Che esperienza incredibile!”.
Le leggende. Accantonate le fatiche del campo in Club House è stato il momento dei sorrisi, dei ricordi, delle chiacchiere. Le Dinamo Legends hanno cenato tutti insieme, qualcuno seduto, qualcuno in piedi, con chiacchiere fitte fitte, pacche sulle spalle e tanti, tantissimi “Ma ti ricordi quella volta che…” a risuonare nei discorsi. Il terzo tempo è stata l’occasione per riabbracciare tifosi, amici, compagni, fratelli lasciati tanti anni fa a Sassari. Tre decenni di Dinamo Banco di Sardegna racchiusi in una sola sala, un concentrato di emozioni sportive e umane senza paragoni. “Prima di entrare in campo, quando eravamo ancora negli spogliatoi ci siamo guardati e abbiamo compreso quanto emozionante fosse rindossare questa maglia _ racconta l’ex capitano biancoverde Vinicio Mossali_ ci siamo detti ‘ma quando ci ricapita?’ Non pensavo fosse possibile provare ancora queste emozioni. Dobbiamo davvero ringraziare la società che ha avuto questa idea. Un’emozione unica resa possibile da chi non dimentica il proprio passato, una cosa rara e preziosa”.
Il momento più emozionante però è stato sul parquet, quando la squadra delle Dinamo Legends è andata incontro all’Avvocato Dino Milia, chiamato sul parquet per ricevere il riconoscimento della Hall of Fame. I “ragazzi” hanno accompagnato lo storico presidente al centro del campo, mentre il pubblico sassarese gli ha tributato un lungo applauso. La fotografia di un momento destinato restare nella memoria collettiva, ennesima istantanea di una storia che ogni giorno si arricchisce di nuove pagine. Una storia meravigliosa chiamata Dinamo.
Sassari, 15 maggio 2016
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna







