Alle 20:30 la palla a due alla Adriatic Arena contro la VL
La Dinamo Banco di Sardegna è pronta a tornare sul parquet: questa sera alle 20:30 sarà alzata la palla a due del match valido per la 15° e ultima giornata del girone di andata della regular season del campionato LBA. Archiviata la sfida con Murcia di mercoledì Devecchi e compagni si concentrano sul campionato: l’obiettivo è la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia, in programma a metà febbraio a Firenze.
“Pesaro è una squadra che, nonostante la posizione in classifica, se l’è giocata con tutte senza mai mollare, soprattutto nelle ultime sfide _ha ammonito coach Federico Pasquini_. Quindi dovremo avere grandissima attenzione perché è una squadra che ha le spalle al muro, e per questa ragione mi aspetto grande energia da subito, ed è un gruppo che può contare su grande qualità. La chiave sarà fare molta attenzione, sarà importante l’approccio alla partita che mi aspetto molto duro da parte di una squadra che vuole reagire e sta impostando tanto sulla partita di sabato per poter venir fuori da questa condizione in classifica. Dall’approccio si capirà chi delle due sarà pronta per fare propria la partita. Noi dobbiamo recuperare più energie possibili, sia mentali sia fisiche, e dovremo essere bravi ad usare questi due giorni tra un match e l’altro resettando quanto fatto contro Trento e contro Murcia”.
VL Pesaro. Nella stagione 2017/2018 il club ha puntato su un gruppo giovane e affamato per riportare la Victoria Libertas alla ribalta. Sotto la sapiente guida di coach Spiro Leka c’è una squadra giovane e talentuosa, condotta in primis dai due rookie statunitensi: il play Dallas Moore, tra i migliori realizzatori del campionato, e il pivot Erik Mica. A dare atletismo alla squadra c’è l’energia del lungo nigeriano Emmanuel Omogbo, una vera certezza a rimbalzo, che si sposa con l’apporto fornito dal nutrito gruppo di giocatori italiani alla corte di coach Leka: a partire da Marco Ceron, capitano al terzo anno a Pesaro, Pablo Bertone e l’ex biancoblu Diego Monaldi. Dopo la partenza di Zak Irvin a pochi giorni dallo start del campionato il club marchigiano è tornato sul mercando portando in riva all’Adriatico Mario Little, ala classe 1987 dal lungo curriculum in Europa e Asia, e lo swingman lettone Rihard Kuksiks. Non inganni la classifica che relega Pesaro come fanalino di coda: i biancorossi sono arrivati a giocarsela all’ultimo tiro con i campioni d’Italia della Reyer Venezia nella scorsa giornata e hanno tenuto testa alla corazzata Olimpia fino agli ultimi minuti del match.
La parola a Pesaro. È coach Spiro Leka a commentare l’imminente sfida con Sassari: “La Dinamo è un'ottima squadra, hanno il secondo attacco del campionato e non mollano mai. Bamforth nelle ultime cinque partite ha realizzato una media di 22 punti a partita, Jones, Planinic e Polonara fanno un ottimo lavoro sotto canestro e Randolph è un tiratore micidiale. Della loro forza in attacco abbiamo detto, ma più volte (come nell'ultima giornata con Trento) hanno dimostrato di sapere anche difendere duro. Noi abbiamo lavorato bene in settimana, dobbiamo crescere nelle scelte nei finali punto a punto, trovare più pulizia in attacco e migliorare nei tiri liberi. Ci manca un po' di maturità e di esperienza. Con Sassari dobbiamo fare scelte intelligenti in attacco per evitare di prendere contropiedi".
Sassari, 13 gennaio 2018
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna



