Si è chiusa l’EuroCup 2 al PalaSerradimigni: i tedeschi si impongono su Cantù ma a trionfare è la Sardegna, capitale per tre giorni del grande basket europeo in carrozzina
Non poteva chiudersi in una giornata più appropriata, quella in cui l’isola celebra Sa die de sa Sardigna, l’EuroCup 2 in scena a Sassari da venerdì. A trionfare sui legni del PalaSerradimigni è la formazione tedesca di Hannover che si è imposta sulla Briantea84 Cantù campione d’Italia per 51-49. La Dinamo Lab Banco di Sardegna di coach Mathew Foden ha aperto la domenica delle finali imponendosi 73-55 sui francesi di Hyeres, conquistando così il terzo posto in palio nella competizione.
Ma a trionfare sono Sassari e la Sardegna, per il terzo anno consecutivo fulcro del basket europeo in carrozzina: otto squadre, oltre 100 atleti provenienti da 4 nazioni diverse, 18 partite su due campi diversi, trasmesse in diretta su Dinamo Tv con quasi 40 ore di programmazione. I numeri raccontano solo in parte i tre giorni vissuti a Sassari, con il quartier generale biancoblu che già da giovedì si è animato di atleti, dirigenti, tecnici e tifosi provenienti da diverse parti d’Europa: un melting pot di culture e suggestioni lontani e vicine, accomunate dall’amore per la pallacanestro. L’occasione è stata ghiotta per i tifosi per visitare l’Isola e immergersi nelle bellezze del territorio in quello che si spera possa essere solo l’antipasto di una vacanza più ricca.
La competizione. A trionfare è Hannover, vincitori su Cantù nella finale tiratissima conclusa 51-49: per la formazione tedesca è un back to back dopo la vittoria dello scorso anno dell’EuroCup 3. La Dinamo Lab di coach Foden, dopo la delusione per la semifinale di ieri contro Cantù, ha controllato senza patemi la finalina contro i francesi di Hyeres chiudendo al terzo posto la competizione. Come di consueto la IWBF ha eletto All Star Team: Nicolas Jouanserre di Hyeres, Steve Serio e Anne Patzwald di Cantù, Christopher Carlier di Le Cannet e Jan Haller di Hannover.
Sardinia for future freak out. In occasione della finale in scena al PalaSerradimigni si è tenuta la performance di Sardinia for future, il progetto giunto ormai alla seconda edizione di Dinamo e compagnia Danza Estemporada con la direzione artistica di Livia Lepri. Oggi a impreziosire gli intervalli delle due finali le esibizioni dei ballerini Alessandra Cinque e Riccardo Olivier di Freak Out: uno spettacolo suggestivo e coinvolgente, una danza a due che auspica un futuro dove tutti possano essere rispettati e trattati per quello che sono, senza esclusioni o giudizi. Un mondo dove la diversità è una ricchezza che permette di esaltare talenti e peculiarità individuali, assenti da giudizio o preconcetti.
Lavoro di squadra. La tre giorni di grande basket è stata possibile come sempre grazie al grande lavoro di squadra di tutti gli attori coinvolti: a partire dalla federazione internazionale e dal club di via Roma che ha coordinato la parte logistico-sportiva. Un grazie speciale ai tantissimi sponsor e partner del mondo biancoblu che hanno risposto presente alla chiamata del club, scendendo in campo per supportare questa grande manifestazione: Regione Sardegna, Banco di Sardegna, Azienda Trasporti Pubblici, Franco Pisano per il servizio noleggio con conducente, Marras&Usai Catering, Character di Antonello Fadda, Acqua Smeraldina, Directa Sport, Autonoleggio Hertz, Ambrosio abbigliamento, Compagnia Danza Estemporada, Alessandra Cinque e Riccardo Olivier per il progetto Freak Out, i medici dott. Francesco Dettori e Catello Napodano, Emanuele Nughedu Dj, i fotografi Luigi Canu, Christian Simula e Beatrice Cirronis, Make it per la parte grafica.
Sassari, 28 aprile 2024
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna
