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05 Mar 2022

Beffa atroce per la Dinamo, che senza Lucas e avanti di 19 punti nel primo tempo, perde 62-61 a Faenza in un’autentica bolgia. Nel finale convulso, Moroni esce per 5 falli, le energie sono residue (5 partite in 3 settimane)Skoric prima segna due liberi pesantissimi poi sull’ultima azione viene stoppata. Restivo non ci sta, tutti chiedono il fallo ma gli arbitri sono irremovibili, le emiliane portano a casa due punti d’oro. Per il Banco si allontana la possibilità di lottare per il 9° posto, si avvicinano i playout. Shepard chiude con 26 punti e 13 rimbalzi

EMERGENZA LUCAS

Dopo la trasferta di Moncalieri, la Dinamo deve ancora una volta rinunciare ad una delle sue due americane, ovvero Maggie Lucas, rimasta a Sassari e uscita malconcia dal match di Ragusa (dopo il canestro che valse l’overtime). Faenza che ha vinto con Empoli in casa e perso al fotofinish con Lucca, prova a fare lo sgambetto al Banco e a conquistare due punti fondamentali per la salvezza e il piazzamento playout.

MADE IN ITALY

Senza Lucas, Faenza ha subito un grande impatto (6-0 al 3’), ma Sassari entra in partita e con Orazzo (in quintetto per Maggie) in gas gira l’inerzia del primo quarto. Faenza rimane una vita a 10 punti, Pertile e Skoric fanno il lavoro sporco, la Dinamo difende e sfrutta le occasioni, capitalizzando nel punteggio. Shepard viene sistematicamente raddoppiata ma è intelligente nell’innescare le compagne. Il parziale di 14-4 è micidiale, ci sono minuti anche per la giovane Mitreva, Sassari ha un già un primo mini break di vantaggio al 10’ (14-21)

SHEPARD IN CATTEDRA

Nel secondo quarto la Dinamo continua a ringhiare e a collassare l’area in difesa, Faenza fa una fatica incredibile ad aprire la scatola e segna con il contagocce (solo 5 punti in 7 minuti), Shepard (19 punti 6 rimbalzi e 9/15 dal campo) sale in cattedra e spiega basket, mettendo a nudo i limiti delle emiliane sotto canestro. Skoric è perfetto collante insieme a Pertile, che continua nella sua crescita. Sassari tocca addirittura il +19 con un altro parziale di 17-5 (19-38 al 17’). Morsiani prova a tenere a galla le ragazze di Ballardini che cerca di spronare la squadra più volte. Faenza riesce a limitare i danni sul finire di primo tempo, la squadra di Restivo non uccide la partita ma è avanti di 12 al 20’ (29-41)

48% dal campo per Sassari, mentre Faenza dopo la tripla del primo possesso ha 1/11 dall’arco. La Dinamo sfrutta il pitturato con 20 punti e capitalizza con 14 punti le palle perse di Faenza.

TUTTO DA RIFARE

Incredibile 3° quarto a Faenza, la Dinamo segna 3 punti in 8 minuti e si innervosisce, le emiliane sono completamente un’altra squadra per atteggiamento e aggressività, Restivo prova con la zona 3-2 ma in attacco c’è un tappo che è fardello pesantissimo. Prima Sassari riesce a mantenere 6-8 punti di vantaggio fino al 38-46 poi le padrone di casa trascinate dal pubblico (Shepard rischia l’espulsione su uno sfondamento) mettono a segno un altro terribile break che gira addirittura il match al 30’ (51-48)

BOLGIA

Sono lontani i tempi del Covid senza pubblico, il PalaBubani diventa una bolgia, si segna con il contagocce, Shepard e Dell’Olio provano a prendere per mano Sassari che più volte ha l’occasione di ribaltare il match. Manzotti e Morsiani sono le chiavi di volta per Faenza che non ha niente da Davis e Kantzi, ma riesce lottando e mettendo le mani addosso a portare a casa il successo. Shepard subisce un trattamento particolare, i contatti si sprecano. Nel convulso finale (la Dinamo prende anche un tecnico pesante) decide un canestro e fallo di Kunaiyi (16 punti con 17 rimbalzi) dopo che Skoric aveva sorpassato con due liberi. Decisiva l'uscita di Moroni per 5 falliSull’ultimo possesso la serba riesce a tirare sulla sirena ma viene stoppata, Sassari chiede a gran voce il fallo, entrano tutti in campo ma gli arbitri non fischiano, Faenza vince 62-61 e conquista due punti pesantissimi nella lotta alla salvezza. Per la Dinamo un’altra beffa dopo Moncalieri, vanificata l’impresa in casa con Ragusa, il nono posto è più lontano.

FAENZA – DINAMO 14-21 29-41 (15-20) 51-48 (22-7) 62-61 (11-13)

Faenza: Kunaiyi 16 (8/12 2p 17 rbs), Schwienbacher 4 (2/7 0/1), Morsiani 15 (5/6 1/4), Cupido 4 (2/8 0/2), Davis 4 (1/3 0/3), Cappellotto 8 (1/4 1/2), Policari n.e. Porcu (0/3 0/1), Kantzi (0/1 0/2), Castello. All.Ballardini

Dinamo Sassari: Orazzo 11 (3/10 2p 0/2 3p), Dell’Olio 4 (2/3 0/3), Moroni 4 (2/2 0/4 7 pp), Skoric 9 (3/7 0/1 5 rbs), Shepard 26 (10/17 1/3 13 rbs), Pertile 4 (1/2 0/2), Mitreva, Patanè n.e Arioli n.e. Fantozzi n.e. All.Restivo

Nel post partita in sala stampa si presenta Veronica Dell'Olio:

"E' una squadra che già all'andata ci aveva messo in grossa difficoltà, abbiamo speso tanto all'interno del match, siamo arrivate un po' corte di fiato e rotazioni, avevamo fuori anche Giulia Moroni con 5 falli. Peccato, loro hanno fatto canestro e si sono portate a casa la vittoria"

L'ULTIMA AZIONE con SKORIC che ha avuto la palla della vittoria