
La storica azienda sarda leader di eccellenza nella produzione di caffè oggi ha accolto la Dinamo Banco di Sardegna negli stabilimenti di Cagliari
Questo pomeriggio la Dinamo Banco di Sardegna formato 2018-2019 ha fatto visita allo stabilimento dello sponsor La Tazza d’oro, a Cagliari. La storica azienda produttrice di caffè, leader del settore in Sardegna ed eccellenza isolana della torrefazione del caffè, ormai da diversi anni a fianco al club di via Nenni, prosegue il suo cammino con i giganti nelle ribalte nazionali ed europee. La visita dei giganti di questa sera si inserisce nel fitto programma di eventi organizzati per celebrare ’ottantesimo anno di attività del marchio isolano. Il legame tra la Tazza d’oro e il club di via Nenni è ormai consolidato: il caffè made in Sardinia è ormai una presenza fissa all’interno della Club House Dinamo, punto di riferimento per tutti i tifosi biancoblu: un perfetto connubio tra due eccellenze che portano avanti principi condivisi, preservando con orgoglio lo spirito di appartenenza e la tradizione isolana.
La visita. Questo pomeriggio il roster della Dinamo Banco di Sardegna 2018-2019, accompagnato dallo staff tecnico, è stato accolto negli stabilimenti di Cagliari, in località Macchiareddu. La squadra e coach Esposito hanno conosciuto il direttore generale della Tazza d'Oro Stefano Salacone, che ha esposto loro la storia dello storico marchio di caffè e illustrato le attività che si svolgono all’interno dello stabilimento. I giganti hanno quindi vestito gli innovativi panni di bartender: ad accogliere Smith e compagni due professionisti del settore -Graziano Scalas e Ismaele Rombi- che hanno insegnato ai giocatori i segreti della latte art, la fine arte di decorazione del latte. Tra i più bravi Jaime Smith e Daniele Magro, abilissimi nel riprodurre alcune suggestive decorazioni: Graziano e Ismaele hanno poi realizzato una serie di decorazioni a tema Dinamo immortalate dai giganti con i loro smartphone. In seguito il gruppo ha visitato lo stabilimento grazie all’accorta guida di Silvestro Culurgioni, responsabile commerciale della Tazza d’oro, quest'anno affiancato da Silvia Herrnberger, responsabile commerciale Estero, che ha tradotto per i giganti stranieri. Devecchi e compagni hanno seguito il processo di torrefazione, dal chicco di caffè fino allo stoccaggio della miscela: tra i giocatori più interessati Rashawn Thomas e Jack Cooley, affascinati dalla visita guidata e dalle fasi di torrefazione. Nella sala ricreativa della sede di Macchiareddu i giganti hanno brindato con i dipendenti della Tazza d’oro, in un clima conviviale.
La Tazza d’oro. Azienda leader in Sardegna, è oggi presente in più di venti paesi in tre continenti. L’accurato servizio al cliente e la qualità dei prodotti offerti sono le sue caratteristiche distintive da oltre 70 anni di attività. La Tazza d’oro nasce a Cagliari nel 1938, come frutto dell’amore e della passione per il caffè dei coniugi Giuseppe e Carmela Murgia, che aprono la prima torrefazione di caffè in città. Nel corso degli anni l’azienda è cresciuta sempre più. Prima una piccola torrefazione di caffè, poi negli anni ’70 occupa, in viale Elmas, uno stabilimento, circa 2000 metri quadrati, con un’ampia capacità produttiva e macchinari all’ avanguardia. Dal 2008 la Tazza d’oro si è trasferita in una nuova sede con impianti ultramoderni e la catena produttiva totalmente rinnovata. Ancora una volta l’azienda è riuscita ad incrementare la propria capacità produttiva per far fronte ad una domanda crescente. Grazie all’acquisizione avvenuta nel 2012 da parte di Kimbo, storico marchio napoletano affermatosi come simbolo dell’espresso a livello internazionale, La Tazza d’Oro sta potenziando ulteriormente i marchi che oggi esprimono la sua presenza sull’isola: «La Tazza d’oro», la linea «Caffè Karalis», le cialde e capsule «Adesso Espresso» e la nuovissima «Costa Rica».
Sassari, 14 settembre 2018
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna