Coach Restivo arriva in sala stampa visibilmente contento e rilassato, dopo una partita condotta per 39 minuti e 15 secondi ma conclusa dopo un tempo supplementare.

“Abbiamo fatto quello che ci siamo detti anche prima della partita e nei giorni scorsi: dobbiamo avere la voglia di non mollare mai, come oggi. Sono contento per la vittoria e consapevole che dobbiamo costruire ancora tanta roba. Abbiamo fatto dei progressi dalla partita persa Campobasso in poi e ne abbiamo fatto anche contro Madrid, pur perdendo. Oggi abbiamo vinto contro una grande squadra: devo fare i complimenti a Roma, a Campobasso hanno perso alla fine di un soffio e anche qui si è visto che squadra è, una squadra molto atletica. Noi oggi abbiamo vinto ai ribalzi, che ci garantiscono il contropiede: su quest’ultimo aspetto stiamo ancora carburando.

“Il nostro vantaggio lo otteniamo quando riusciamo a giocare tutti insieme e ad allenarci tutti insieme. Questa è una squadra giovane che per trovare il giusto feeling, per praticare un gioco fluido, ha bisogno di giocare. Questo sta avvenendo ed oggi si è vista una maggiore fluidità.

“Deborah Carangelo è una delle migliori play in Italia. Quest’anno l’abbiamo ovviamente confermata e non c’è stato nessun problema da parte della società, anche se era molto richiesta. Però tutti la vogliono e d’estate ha girato l’Europa. È rientrata un po’ stanca e si è visto nelle prime partite. La sua condizione è anche questione di mentalità, che sta ritrovando. Oltre lei tutte le ragazze oggi hanno fatto una partita fantastica, questa è una squadra che a noi piace molto, piace anche al pubblico e questa vittoria ci è servita con i nostri tifosi. È una squadra che riuscirà sempre di più a entusiasmare il pubblico”.

Deborah Carangelo è contenta per il successo

“Questa è stata una vittoria importantissima. Avevamo una grande voglia di vincere, dopo tre sconfitte, e volevamo vincere davanti al nostro pubblico. Ci sono stati degli incidenti di percorso ma abbiamo dimostrato che la squadra sta crescendo, abbiamo più fiducia. Loro sono state aggressive, ci hanno ripreso ma noi ci siamo con la testa e non abbiamo mai mollato. Ora questo percorso di crescita deve continuare. Miglioriamo con gli allenamenti e con le partite, e dobbiamo arrivare entro la fine dell’anno ad essere un gruppo unito, che dimostri di essere gruppo fin dal primo secondo di gioco

“Sono venuti al palazzetto tanti ragazzi e ragazze, c’erano anche quattro miei nipoti e dei ragazzi di Lanusei che hanno partecipato al camp dove sono stata quest’estate. È una cosa che fa molto piacere e loro meritavano di vedere una bella partita e questa vittoria. L’accoglienza che mi hanno fatto mi riempie di gioia”