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14 Nov 2017

Domani la sfida con la formazione israeliana dell’ex Joe Alexander

Domani in agenda la sfida della sesta giornata di regular season di Basketball Champions League: al PalaSerradimigni arriva l’Hapoel Holon, formazione israeliana che si trova pari punti con i biancoblu. Una sfida importante e delicata, uno scontro diretto dai tanti significati con i giganti pronti a scendere sul parquet per riscattarsi dopo il match di domenica con Capo d’Orlando e il ritorno nei panni di ex di Joe Alexander.

Hapoel Holon. Sotto la guida di coach Dan Shamir, alla terza stagione sulla panchina gialloviola,la formazione israeliana si presenta con un roster di esperienza. Il leader della formazione è l’ex Cremona Terrell Holloway, giocatore con tanti punti nelle mani, ben coadiuvato dalla guardia Corey Walden: l’ultimo arrivato è l’ala Glen Riceche - insieme a Tashawn Jones e l’ex di giornata Joe Alexander- garantisce fisicità e atletismo. Coach Shamir può contare nel roster su Chanan Coleman, guardia israeliana di passaporto danese proveniente dall'Hapoel Eliat, e i nazionali Guy Pnini, reduce da 8 stagioni in maglia Maccabi Tel-Aviv, la guardia classe 1987 Shlomi Harush, con i giovanissimi Jonatan Mor, Tal Zach (classe 1997), la guardia Hare Dadon e Rom Sapir, ala piccola (entrambi del 1998). La peculiarità di questa squadra è la capacità di trovare presto il canestro, nei primi secondi dell’azione: il tecnico israeliano utilizza molti sistemi diversi così da togliere punti di riferimento agli avversari. In Basketball Champions League hanno conquistato un’unica vittoria contro i russi del Krasnoyarsk, mentre hanno registrato la sconfitta di misura nella prima giocata contro Murcia, quella autoritaria con l’As Monaco nella prima in casa (56-85). Hanno giocato all’ultimo tiro il Game 3 contro la Juventus Utena, in Lituania, mentre contro il Pinar hanno ceduto in Turchia per 98-91.

La storia del club. Fondato nel 1947 milita nella Ligat ha'Al, massima serie del campionato israeliano, Holon torna nel massimo campionato alla fine della stagione 2006-07, dopo aver giocato per 7 anni in seconda e terza divisione. Nel 2008 vince il titolo di campione di Israele per la prima volta, interrompendo l'incontrastata supremazia – lunga 14 stagioni - del Maccabi Tel Aviv contro cui vince la finale per 73-72. Il club raggiunge la finale della Coppa di Israele sei volte ma solo nel 2009 conquista il trofeo, battendo il Maccabi Haifa per 69-68. Disputa le partite interne nell'Holon City Arena, che ha una capacità di circa 3000 spettatori.

Sassari, 14 novembre 2017

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna