Nella consueta conferenza stampa in Club House, coach Markovic e Matteo Tambone hanno presentato il match di domenica alle 20 contro Pistoia.
“Partita molto importante per noi, l’ultimo match in campionato contro Tortona ho visto dei miglioramenti significativi in difesa, dobbiamo vedere chi ci sarà per via degli infortuni, ma a prescindere da chi scenderà in campo domenica giochi al 100% dall’inizio alla fine”
A proposito di infortuni
“Sicuramente Udom, penso di riuscire a recuperare Renfro che non era al 100%, ho preferito tenerlo a riposo in coppa per non rischiare, vediamo negli ultimi due giorni di allenamento prima della partita”
Si sentirebbe in discussione se perdesse con Pistoia
“Non penso di andare alla partita e pensare a queste cose, penso che nel nostro lavoro siamo sempre in discussione, io cerco di preparare la squadra al massimo, penso che i giocatori capiscano l’importanza del match e non voglio appesantirmi la testa con questo tipo di situazioni, mi concentro sul fare il meglio domenica”
Pistoia
“Sono una buonissima squadra, hanno giocatori che ti possono mettere in difficoltà, hanno lunghi che tirano da 3 punti, hanno spirito, dobbiamo controllare le nostre emozioni partendo dalla testa, approcciare nel modo giusto, capire cosa sia importante fare per vincere il match, rimbalzi saranno fondamentali, proteggere il nostro canestro, come il passarsi la palla ed avere pazienza, faranno dei cambiamenti tattici con il nuovo coach, dovremmo essere pronti”.
Senza Udom
“Possiamo giocare con due lunghi, possiamo giocare con Soko da ala forte, bisogna trovare la chimica e cercare di essere equilibrati senza stravolgere il sistema, dipende dall’avversario, da chi ha di fronte, non credo che mettere due lunghi ti faccia proteggere più il ferro, dipende dalla concentrazione, da quello che introduci, non conta la tipologia di quintetto. In Coppa abbiamo vinto ma non c’erano avversari di livello del nostro campionato, l’Anwil sicuramente si avvicina, è una buonissima squadra, dobbiamo alzare il nostro livello, entrare concentrati”
Matteo Tambone analizza la situazione:
“Ho ripreso ritmo, sono contento, possiamo fare meglio, abbiamo messo a posto delle cose dal punto di vista difensivo, stiamo crescendo, abbiamo la possibilità di fare più contropiede, le cose che ci sono mancate nelle prime partite”
Cosa manca in campionato
“Abbiamo perso un po’ di aggressività ad inizio di campionato, abbiamo fatto benissimo nei primi 15 minuti contro Tortona, deve essere la strada, partendo proprio quello che riusciamo a fare nella nostra metà campo”
“Potevamo portare a casa il match contro Tortona, siamo migliorati molto in difesa rispetto anche in casa contro Trento, con l’Anwil c’era palazzetto pieno, è stata partita vera, siamo riusciti a fare una buona partita”
L’allenatore ha molta fiducia in te
“Sento la fiducia dell’allenatore, è una cosa molto importante per noi, ma vedo che anche con gli altri ragazzi si è speso per riuscire a metterci nelle migliori condizioni di poter rendere e di poter migliorare. Sono molto contento di questo e cercherò sempre di ripagarla con le prestazioni”
PISTOIA
Sembrava destinata ad essere la Cenerentola del campionato, ha dimostrato invece di essere assolutamente competitiva e di avere tutte le carte in regola per lottare contro qualsiasi avversario. La vittoria in panchina ad interim del giovane Della Rosa al posto di Dante Calabria che ha rescisso, ora c’è l’ex Dinamo Zare Markovski, i chiarimenti con i giocatori e il successo contro Reggio Emilia hanno portato Pistoia ad avere già tre vittorie in campionato, grazie anche all’innesto sul mercato di Christon, oltre al possibile arrivo nello staff tecnico di Zare Markovski, ex anche della Dinamo. Pistoia ha ritrovato compattezza ed entusiasmo e non sarà per niente avversario facile.
Pistoia ha due giocatori determinanti sul perimetro, l’ex Tortona e Brescia Semaj Christon, che ha personalità, carisma ed esperienza e Forrest, giocatore proveniente dal campionato svizzero, ma con talento e capacità di costruirsi tiri. Occhio alla parabola crescente di Maverick Rowan, arrivato nel dubbio di essere figlio del presidente e da campionati minori, ma assolutamente all’altezza della situazione, compreso il buzzer beater del successo di Cremona. L’americano viaggia a 14.8 punti con 5.7 rimbalzi. Sotto canestro i toscani hanno due giocatori fondamentali, il primo è il lettone Karlis Silins che apre il campo con il suo tiro da 3 punti, giocatore tecnico (15.3 punti con il 48% da 3 punti). Il secondo è Luka Brajkovic che firma quasi 10 punti e 7 rimbalzi a partita, lui è il riferimento dentro il pitturato. Saccaggi entra dalla panchina come specialista, mentre Della Rosa è il cambio del playmaker insieme al contributo di Anumba come esterno. Childs (6.4 punti e 7.4 rimbalzi) può partire in quintetto o dalla panchina ma è il raccordo tra lunghi. L’Estra è attualmente 3^ a rimbalzo in tutto il torneo con quasi 40 a partita, si trova in zona playoff avendo raggiunto Reggio Emilia e condividendo l’ottavo posto con la squadra di Priftis e Venezia.
Sassari, 8 novembre 2024
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna