Grande successo della prima puntata dell’Ask to con Marco Spissu
Si è aperta ieri la rubrica Ask to sul canale ufficiale Instagram della Dinamo Banco di Sardegna: primo gigante chiamato a rispondere a domande e curiosità dei tifosi è stato Marco Spissu. Fin da prima mattina sono arrivate tantissime domande per il play sassarese che, a partire dalle 15, ha risposto a tutti sulle Instagram Story di @dinamo_sassari. Tantissimi i temi trattati: dal suo avvicinamento al basket, alla scelta del numero di maglia, passando per l’alimentazione, le passioni fuori dal campo fino ad arrivare al rapporto con coach Gianmarco Pozzecco e con i compagni di squadra insieme ai giocatori in maglia Dinamo che lo hanno ispirato di più.
Ecco un estratto delle domande più significative:
Com’è il rapporto con il tuo coach?
“Il mio rapporto con il Poz è fantastico, ormai ci capiamo a occhi chiusi e ci fidiamo l’uno dell’altro”.
Questo stop che effetti avrà sulla preparazione?
“Sicuramente inciderà molto, ma ci stiamo allenando a casa come possiamo. Il nostro staff sono sicuro che si inventerà qualcosa”.
A quale giocatore della Dinamo ti sei ispirato di più? Qual era il tuo idolo da ragazzino?
“Non ho dubbi, sono tre ex aequo: Lionel Chalmers, Jason Rowe e Travis Diener”.
Quando hai capito di poter arrivare così in alto nella tua carriera?
“Ho sempre fatto gli scalini uni alla volta, ogni anno è stato fondamentale per me ma ancora non ho fatto niente. Voglio fare sempre meglio e crescere passo dopo passo”.
Qual è stato il momento più emozionante in maglia Dinamo?
“Sicuramente vincere il mio primo trofeo in maglia Dinamo la Fiba Europe Cup a Wurzburg, in Germania”.
Sei contento che sia tornato Jaime Smith?
“Certo Jaime è un bravissimo ragazzo oltre che un grande giocatore quindi speri passi presto questo periodo per poter tornare a vincere insieme”.
Un cestista che batti sempre a Fifa?
“Achille Polonara e Poz”.
Perché usi il numero 0?
“Perché a Tortona la 10 era occupata quindi ho scelto lo 0 e adesso me lo tengo stretto!”
Qual è la tua più grande passione oltre al basket?
“Mi piace tantissimo pescare ma sono incapace quindi se qualcuno mi invita vengo volentieri...”
Cosa consigli a chi è piccolo di statura per dominare contro i giocatori più grandi?
“L’unico consiglio è quello di lavorare tanto, lavorare sulla rapidità e sulla velocità di esecuzione. Capire il gioco prima degli altri: ma questo devi averlo dentro, non si può imparare”.
Hai mai pensato di non farcela?
“Ho passato dei momenti duri e bui, ma ho sempre voltato pagina, non bisogna mai arrendersi. Ci sarà sempre un’altra chance”.
Preferiresti giocare una partita di qualificazione della Nazionale o una finale scudetto?
“Visto che non potranno mai essere in contemporanea dico tutte e due”.
Sassari, 14 marzo 2020
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna


