Coach Antonello Restivo commenta la sconfitta contro il Geas e focalizza l'attenzione sull'esordio in Eurocup contro Madrid
Analisi della partita contro Geas: “Nel primo quarto si è vista quella fluidità che stiamo cercando a livello offensivo, abbiamo creato tanti tiri aperti. Le cose positive sono sull’aspetto difensivo perchè abbiamo lavorato bene sul taglia fuori e sui rimbalzi, abbiamo fatto un passo in avanti rispetto alla partita con Campobasso. Sappiamo bene che questo inizio è difficile, dobbiamo partita dopo partita fare dei progressi anche se piccoli. Abbiamo lavorato tanto in settimana e i risultati piano piano si stanno vedendo, stanno iniziando a nascere e creare quelle collaborazione che dobbiamo sempre più rafforzare. Ora dobbiamo recuperare le forze, cercando di recupare anche Sara Crudo entro giovedì per la prima partita di EuroCup"
Sul debutto in Europa: “Giovedì iniziamo l’EuroCup per il terzo anno consecutivo, grazie al risultato dello scorso anno siamo entrati direttamente ai gironi non passando per i preliminari. Affrontiamo Estudiantes Madrid, una squadra solida, molto aggressiva e in difesa ci aspettiamo molti tentativi di rompere la circolazione della palla con esasperati anticipi e cambi difensivi. È una squadra che lavora molto in campo aperto e ama mandare il loro 3 in situazioni di rollata all’interno dell’area e che gioca bene in post basso. Noi siamo contenti principalmente di poter giocare in casa perchè dopo tre partite, tra Supercoppa e campionato, abbiamo sempre giocato fuori casa ed essere invece al PalaSerradimigni ci dà quell’energia in più grazie al nostro pubblico che in questo momento di costruzione dell’identità della squadra ci serve tantissimo. Abbiamo visto contro Geas un po’ più di gioco interno con le guardie, dobbiamo indubbiamente migliorare e lavorare sulle nostre percentuali di tiro e sulla circolazione della palla. In questo EuroCup affrontiamo un girone difficile e cercheremo sempre di dire la nostra ma soprattutto la cosa più importante sarà finalmente giocare in casa e rivedere il nostro pubblico che ci dovrà dare veramente tanta energia.”







