
La Dinamo si porta in vantaggio nella serie playout salvezza, battendo Alpo in gara 1 al PalaSerradimigni. Il Banco conquista il successo con 20 punti di Carangelo e la miglior Natali di stagione. Gara 2 in programma a Villafranca sabato alle 17.30.
DINAMO – ALPO 75-65 (21-12 / 47-28 (26-16) / 64-43 (17-15)
Dinamo: Peana, Nieddu, Begic 2, Carangelo 20, Toffolo 11, Natali 15, Taylor 14, Diallo 11, Grattini 2, Spiga. All. Restivo
Alpo: Parmesani 7, Keller 1, Rosignoli 3, Spinelli 2, Moriconi 5, Frustaci 21, Rainis 10, Ejiofor 5, Tulonen 11, Soglia. All.Soave
MVP: Carangelo (20 pts 7 rbs 4 assist con 7/17 dal campo) approccia in maniera chiave la partita più importante della stagione: gestione del ritmo, responsabilità, il capitano risponde presente nel momento del bisogno e segna una tripla chiave nella rimonta di Alpo.
CHIAVI DEL MATCH: i rimbalzi offensivi della Dinamo e la capacità di attaccare la zona di Sassari
Restivo, oltre a Pastrello, deve rinunciare a Gonzales indisposta e lancia Natali in quintetto. La Dinamo approccia benissimo il match, Carangelo mette il turbo, il capitano spinge Sassari subito al primo break con Soave costretto al time out (9-1). Alpo non riesce a trovare continuità sui due lati del campo, il Banco è pronto a correre e sfruttare la transizione, Natali c’è (13-4). Begic commette due falli, le veronesi vogliono “sporcare” la partita con la zona 2-3 che mette in difficoltà la Dinamo: la difesa tiene Sassari avanti alla sirena del primo quarto (21-12). Alpo 4/13 dal campo, Dinamo con 1/10 da 3 punti.
Taylor ritorna al potere: 5 punti consecutivi dell’americana lanciano la squadra di Restivo al massimo vantaggio (28-14), Carangelo commette il 2° fallo, Soave continua ad insistere con la zona, Sassari tira male da 3 punti ma resiste grazie agli 11 rimbalzi offensivi che producono 11 tiri in più. Alpo è sempre indietro a livello di energia e di pressione, Natali è un fattore determinante, la Dinamo va all’intervallo con un vantaggio importante (47-28).
Nel terzo quarto Alpo inizia con un piglio diverso, la Dinamo non ha la stessa brillantezza senza però pagare dividendi negativi. Sassari segna solo 6 punti in 5 minuti e mezzo ma rimane vicino ai 20 punti di vantaggio, nonostante il 3° fallo di Begic. Carangelo e Taylor tengono il pallino in mano insieme a Toffolo, Restivo va anche con un quintetto con tre lunghe in campo e la zona 2-3: l’opzione tattica produce un minibreak complice anche i falli spesi in bonus da parte di Alpo. Al 30’ Sassari è vicina al traguardo (64-43).
Quando sembra tutto chiuso Alpo la rimette in gioco con grande ritmo, trovando fiducia ed energia: Frustaci mette due triple, Sassari sembra alzare il piede dall’acceleratore, il 4° fallo di Begic complica le cose, a 7 minuti dalla fine le veronesi tornano a -11 (66-55 con un parziale di 14-2). La Dinamo vive un brutto momento con la bomba di Rosignoli, Alpo ci crede ma viene gelata dalla tripla di Carangelo e dalla giocata di Natali, determinante per il Banco: è la ferrarese la giocatrice in più per Restivo nel giorno delle assenze di Gonzales e Pastrello. Sassari conquista gara 1 e avrà sabato il match point per salvarsi a Villafranca.
LE DICHIARAZIONI - Giulia Natali: "In queste situazioni il lavoro tecnico passa in secondo piano. Serve qualcosa da dentro che ti permetta di reagire alle difficoltà. Non c'è più tempo, bisogna rialzare la testa e abbiamo provato a farlo oggi. Ero un po' preoccupata all'inizio, la cosa importante era sentire un clima sereno nel resto della squadra. Le compagne mi hanno incoraggiato, ho scaricato la tensione grazie a loro, e da quel momento ho pensato solo a giocare. Gara 2? L'errore più grande sarebbe pensare che sia già finita. Non abbiamo ancora fatto nulla, dobbiamo restare concentrare, recuperare le energie e arrivare con la stessa mentalità sul loro campo sabato".
Coach Antonello Restivo: "Le ragazze sono state molto brave, non era facile. Dovevamo andare oltre alle defezioni, l'ultima quella di Gonzales, e ci siamo riusciti. Nel secondo tempo ci siamo spenti un po' troppo, dovevamo continuare a giocare duro in difesa e in attacco, ma sono comunque contento. Abbiamo fatto solo una piccola parte, ora vogliamo chiudere. Lo merita la società, lo meritano le ragazze e tutta la Sardegna. E' importante tenere anche la Dinamo Femminile nella massima categoria. Poteva capitare di andare in down dopo il parziale di Alpo, ma a parte la bomba di Carangelo abbiamo messo in piedi delle difese attente che ci hanno permesso di tenere botta. La parte mentale è importantissima, soprattutto nel basket femminile. Questa squadra ha giocato 41 partite: sono veramente tante, ma la testa sarà la nostra forza per cercare di salvarci. Avevamo l'idea già a Brescia di utilizzare le tre lunghe per cercare di essere più fisici, anche in attacco. Quando siamo pronti a rimbalzo offensivo, riusciamo ad avere degli extra possessi. Natali? E' una ragazza molto giovane, che ha tantissima qualità. Ha senso del passaggio e un grande tiro. Ha avuto alti e bassi, come tutta la squadra, oggi mi è piaciuta. Si è fatta trovare pronta, e per una tiratrice è molto importante".
Sassari, 16 aprile 2025
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna







