Questa sera alle 20:45 al via la finale scudetto delle debuttanti: al PalaBigi di Reggio Emilia va in scena Gara 1. Diretta su Rai Sport 1.
Gara 1. Questa sera al PalaBigi si scrive la storia: a soli quattro giorni dalla conquista della finale scudetto gli uomini di Meo Sacchetti sono chiamati alle armi per combattere e conquistare un sogno chiamato tricolore. Non c'è il tempo di galvanizzarsi per lo storico risultato ottenuto, espugnando il Forum e conquistando il biglietto per l'ultima e più importante fase dei playoff, perchè Vanuzzo e compagni scenderanno in campo questa sera alle 20:45 per Gara 1. L'altra contendente è la Pallacanestro Reggiana guidata da coach Menetti: anche gli emiliani hanno conquistato per la prima volta nei 41 anni di storia biancorossa la finale, espugnando il Taliercio in Gara 7. Stasera si fronteggeranno dunque due squadre entrambe alla prima finale, determinate a scrivere ancora la storia e focalizzate su un unico obiettivo. Seppellite le amare rivalità della semifinale, la serie tra Sassari e Reggio Emilia si annuncia una festa e un vero spot per la palla a spicchi; la rivalità agonistica sarà alta e imprescindibile ma è forte nelle due squadre la consapevolezza che si stia scrivendo una nuova pagina di storia della pallacanestro italiana. Nella conferenza stampa di ieri è stato il presidente Stefano Sardara a sottolineare la assoluta necessità di lavorare duro e tenere alta la concentrazione, in vista di un impegno che è la gratificazione massima in una stagione già da incorniciare con due coppe vinte. Amarcord per coach Meo Sacchetti, alla sua prima finale scudetto nelle vesti di allenatore: da giocatore la raggiunse nel 1990 (Pesaro-Varese) ma un infortunio in Gara 2 gli impedì di proseguire la serie. Questa sera la compagine sarda dovrà fare a meno di Shane Lawal che sconterà la giornata di squalifica sanzionata dal Giudice Sportivo.
A Reggio Emilia la Dinamo continua a scrivere una nuova pagina della sua storia e per farlo dovrà portare in campo tutto ciò che ha, partendo dalla grande grinta e fame che le ha permesso di conquistare la finale. Il sogno di un'isola intera, di un popolo, che scende idealmente in campo in ogni partita con i giganti biancoblu è appena iniziato: serve lottare tutti insieme per raggiungerlo, perché la stagione 2014/2015 potrebbe davvero essere LA stagione. E arrivati fin qui, a un passo dal sogno, bisogna focalizzare tutte le energie in un'unica direzione, con quell'entusiasmo che caratterizza il popolo sardo unito all'orgoglio e alla determinazione tutta isolana che rende possibili le imprese impossibili.
I precedenti. Si incontrano per la ventesima volta nella loro storia Sassari e Reggio Emilia: la prima sfida tra le due società risale al 22 dicembre 1991 e il caso ha voluto che quest'anno -in questa stessa data- le due formazioni si siano incontrate per la partita del girone di andata della regular season al PalaSerradimigni. Dall'inizio della stagione la Dinamo e la Pallacanestro Reggiana si sono sfidate già tre volte, due in campionato e una in semifinale di Coppa Italia, vinta poi dagli uomini di Meo Sacchetti. Il bilancio è pari in campionato (1-1) mentre il vantaggio è dei sardi nelle sfide secche. Per la prima volta nella massima serie italiana a contendersi il titolo sono due squadre che non hanno mai disputato la finale scudetto. Negli scontri tra i due allenatori il bilancio è di 5 vittorie del tecnico di Altamura Meo Sacchetti contro le 3 di Max Menetti; 100% delle vittorie contro Sassari per il decano Rimantas Kaukenas, in perfetta parità invece Brian Sacchetti con tre partite vinte e altrettante perse, nelle sfide contro Reggio l'ala biancoblu è andata a referto senza errori dalla lunetta.
In questa finale ci saranno in campo giocatori di ben undici nazioni diverse: almeno dieci italiani, per Reggio Emilia ci saranno Cinciarini, Polonara, Della Valle, Pini, Cervi e due giovani visto l'infortunio di Mussini; per la Dinamo Formenti, Devecchi, Chessa, Sacchetti, Vanuzzo; quattro gli americani (Brooks, Sanders, Dyson oltre all'ex della finale Drake Diener infortunato); due lituani (Lavrinovic e Kaukenas); un lettone (Silins); un giocatore dello Zimbabwe (Chikoko); un ceco (Pechacek); un nigeriano (Lawal); un polacco (Logan); un dominicano (Sosa); un camerunense (Kadji) e un senegalese (Mbodj).
L'avversario. Protagonista di un mercato importante durante l'estate, la Grissin Bon ha creato un roster stellare e ambizioso, sotto la guida dell'accorto coach Menetti al suo quarto anno sulla panchina reggiana, dopo aver che condotto i suoi fino ai quarti dei playoff lo scorso anno, con l'eliminazione ad opera di Siena in gara 5. La squadra è ripartita dallo zoccolo duro degli italiani con il capitano Andrea Cinciarini, Achille Polonara e Riccardo Cervi insieme ai giovani talenti Federico Mussini e Amedeo Della Valle. Alla compagine italiana si sono aggiunti l'MVP della scorsa stagione Drake Diener, approdato a Reggio Emilia dopo tre stagioni a Sassari, e l'ex Siena Rimantas Kaukenas. Nel reparto lunghi è arrivato Darius Lavrinovic ad affiancare Ojan Silins, al suo terzo anno in maglio biancorossa. A chiudere il roster della Grissin Bon Giovanni Pini, prodotto del settore giovanile della Pallacanestro Reggiana e Adam Pechacek, giovane talento cresciuto nel vivaio della Virtus Bologna, che soprattutto in Coppa hanno saputo dare prova delle proprie doti atletiche. La stagione però non è iniziata nel migliore dei modi per la Grissin Bon minata da una serie di infortuni (Diener, Silins, Lavrinovic e Pini) che hanno costretto la società a tornare sul mercato: sono arrivati in soccorso Ksistof Lavrinovic, gemello dell'infortunato Darjus, già visto a Siena e ritornato in Lituania dopo la parentesi emiliana, e Donnell Taylor rientrato a Reggio per dare il suo prezioso contributo, rescindendo poi il contratto alla fine del 2014. L'ulteriore infortunio del centro italiano Riccardo Cervi, fuori quasi per un mese per una lesione al polpaccio, ha costretto la società biancorossa ad intervenire ancora sul mercato e lo scorso aprile è arrivato Vitalis Chikoko, centro proveniente dallo Zimbawe. Dopo aver chiuso la stagione regolare al terzo posto la Pallacanestro Reggiana ha cavalcato la serie dei quarti di finale contro l'Enel Brindisi vincendo Gara 5 e conquistando la semifinale. Serie combattuta e avvincente anche quella contro la Reyer Venezia di coach Recalcati: conclusasi a Gara 7 come dall'altra parte del tabellone: il leit motiv della stagione della Grissin Bon sembrano essere proprio gli infortuni e anche la sfida contro i lagunari è stata segnata in questo senso. Il primo a farsi male è stato Darius Lavrinovic, che ha accusato una lesione all'adduttore della gamba sinistra: il lungo lituano -recuperato in tempo record- è rientrato per la Gara di giovedì. Infortunio per Drake Diener che in Gara 5 ha riportato una lesione al gluteo destro, out anche il giovane Mussini che ha subito una lesione al legamento della caviglia. Nonostante le pesanti assenze gli emiliani hanno strappato, per la prima volta nei 41 anni di storia societaria, il biglietto per la finale scudetto portando in campo grinta e cuore, condotti dal capitano Andrea Cinciarini (autore di 12 assist in Gara 6 che ha eguagliato il primato stabilito da Pozzecco in una partita di playoff) e dall'inossidabile Rimantas Kaukenas.
Arbitreranno l'incontro i signori Paolo Taurino, Saverio Lanzarini e Roberto Begnis.
Diretta. Gara 1 verrà trasmessa su Rai Sport 1, palla a due alle 20:45: sarà possibile vedere la diretta in tutti i locali di via Pietro Nenni. Tre le proposte per tifosi e appassionati che vogliano seguire la partita in un ambiente dalle forti tinte biancoblu: in Club House ticket 6 euro pizzetta+ bibita o 5 euro due consumazioni, DinaMex propone Giromexico 15 euro a persona con una bibita inclusa e PiaDinamo-PizzaHouse Giro Piadina o Giro Pizza 10 euro a persona con una bibita inclusa. Per prenotazioni 079275075.
Biglietteria Gara 3 e 4. Prosegue l'esercizio di prelazione per gli abbonati per i biglietti di Gara 3 e 4: c'è tempo oggi dalle 9 alle 13:30 e domani, lunedì 15 giugno: mattina 10-13 e pomeriggio 15:30-20. A partire dalle 10 di martedì al via la vendita libera dei tagliandi rimasti. La società ricorda che è possibile esercitare la prelazione on line accedendo attraverso il sito ufficiale www.dinamobasket.com al servizio di biglietteria elettronica Vivaticket.
Sassari, 14 giugno 2015
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna