
Stamani, nella Club House societaria, il tecnico della Dinamo Banco di Sardegna Massimo Bulleri e il pivot Nate Renfro sono intervenuti in conferenza stampa per presentare i temi della prossima sfida contro la Bertram Derthona, in programma domenica 13 aprile 17.30 al PalaSerradimigni.
Coach Massimo Bulleri: "Affrontiamo una partita complicata sotto diversi punti di vista. Tortona ha un roster competitivo anche a livello europeo, e la loro corsa nei playoff di BCL ne è una conferma: sono una squadra profonda, assortita, con talento diffuso sia tra gli esterni che tra i lunghi. Questo ci impone di prepararci a più scenari tattici, a cui dovremo farci trovare pronti".
Sulle caratteristiche di Tortona e sui rimbalzi: "Abbiamo mostrato progressi importanti nella copertura a rimbalzo, ma sarà fondamentale mantenere alta l’attenzione. Tortona è una squadra che sa leggere bene le situazioni e sfruttare il proprio talento. Sarà un bel banco di prova per capire a che punto siamo".
Sulle prospettive: "Non sto guardando la classifica, penso solo a vincere la prossima partita. Posso dire che questa è una squadra che non molla mai, e questo mi rende orgoglioso. Cavalcare l’onda è facile, ma quando le cose non girano, invertire la rotta richiede qualcosa in più. I miei ragazzi l’hanno fatto, ed è per questo che sono felice di allenarli. Il rischio di un rilassamento esiste, ed è mia responsabilità fare in modo che non succeda. Le motivazioni sono il cuore di questo sport, e fanno la differenza".
Il futuro: "Restare qui sarebbe un privilegio, un premio per il lavoro fatto in una stagione complicata che siamo riusciti a raddrizzare. Non mi prendo meriti: i protagonisti sono i giocatori, noi allenatori non prendiamo rimbalzi né segniamo canestri. Il futuro? Non ho la sfera di cristallo, ma mi auguro che ci siano le condizioni per proseguire questo percorso".
Così Nate Renfro: "Rientrare dopo tre mesi è stato emozionante. Ho trovato un’atmosfera positiva, tanto nella squadra quanto nel rapporto con il pubblico e con la città. Siamo riusciti a vincere quattro partite giocando bene, e ora vogliamo trasformare queste buone sensazioni in prestazioni concrete."
Sulle condizioni post infortunio: "Ho ripreso ad allenarmi la scorsa settimana e mi sento bene. Devo ancora recuperare la condizione ottimale, ma sto ritrovando il feeling con il campo. Il mio modo di stare in campo e di trasmettere energia è un fattore, voglio essere d’aiuto per i miei compagni".
Sul giocare con un altro lungo: "Giocare accanto a un ‘4’ fisico che va forte a rimbalzo mi aiuta molto, soprattutto perché in alcune situazioni sono undersize rispetto ad altri lunghi. Aggiungiamo fisicità e atletismo in area, e questo mi permette di essere più aggressivo anche in difesa. Abbiamo cinque partite per affinare questi aspetti e vogliamo sfruttarle al meglio".
Sassari, 11 aprile 2025
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna







