LA CARRIERA – Nato a Motta di Livenza (provincia di Treviso) il 7 maggio 1992, alto 188 centimetri, Zanelli è un regista affidabile, dotato di ottima visione di gioco e di un efficace tiro dalla lunga distanza.Muove i primi passi nel settore giovanile della Benetton Treviso, una delle realtà più prestigiose del basket italiano, con cui si laurea campione d’Italia Under 19 nel 2011. Dopo l’esperienza formativa nel vivaio biancoverde, compie le prime tappe del suo percorso senior tra Anagni (DNA) e Sangiorgese (DNB), superando rapidamente le 90 presenze in tre stagioni.A 22 anni arriva l’opportunità in Serie A2 con Recanati, dove si fa subito notare (10,8 punti di media con ottime percentuali sia da due che da tre). Segue un’altra stagione nel secondo campionato nazionale con la maglia della Fulgor Omegna, preludio a un biennio in costante crescita: prima a Rieti, dove firma 11,4 punti e 4,6 assist a gara, poi a Legnano, con cui si guadagna la qualificazione ai playoff promozione da protagonista, facendo registrare 21 punti di media nella post-season.Nel 2018 arriva la chiamata dalla Serie A con l’Happy Casa Brindisi, dove resta per quattro stagioni segnando una tappa fondamentale nel suo percorso. In terra pugliese guadagna minutaggio e fiducia, fino a diventare capitano della squadra che raggiunge la finale di Coppa Italia nel 2020 e la semifinale Scudetto l’anno seguente. La sua miglior stagione in biancoblu arriva nel 2021/2022, con 7 punti, 3,1 rimbalzi e 2,3 assist di media, tirando con il 48% da tre in oltre 21 minuti d’impiego a partita.Nel 2022 fa ritorno nella sua Treviso, dove veste la maglia della Nutribullet per due stagioni, guadagnando nuovamente la fascia di capitano. Nella prima stagione chiude a quota 7,3 punti, 2,6 rimbalzi e 2,4 assist di media con il 42% dall’arco, nella seconda, invece, a 5,4 punti con 2,6 rimbalzi e 1,8 assist. Nell’estate del 2024 approda alla Givova Scafati, dove fa registrare cifre molto simili: 5,4 punti, 1,8 rimbalzi e 1,5 assist in 16,8 minuti di impiego col 37% al tiro pesante. Il season high arriva il 27 aprile, nella sfida da ex contro Treviso. La sua seconda miglior prova stagionale, invece, è quella nel turno d’apertura contro la Dinamo (28 settembre): 14 punti con 3/4 dall’arco, 5 rimbalzi e 3 assist.