Il tecnico isolano ha festeggiato a Bologna il traguardo di 200 panchine in serie A

Investire nel basket femminile in uno dei momenti più difficili della nostra storia, in piena emergenza pandemica: “Solo un genio e un appassionato come Stefano Sardara poteva fare una cosa del genere”. Le parole sono di Antonello Restivo, dal 2020-2021 alla guida del progetto delle Dinamo Women, squadra della massima serie che da quattro stagioni affianca il team maschile e quello di basket in carrozzina targato Dinamo. Le Dinamo Women hanno seguito un percorso di crescita straordinario e Restivo, tecnico cagliaritano classe 1975, è uno dei deus ex machina di questa piccola perla sportiva della Sardegna.

“Il percorso che abbiamo fatto in questi quattro anni è incredibile, molte volte lo ricordo perché non bisogna mai dimenticare da dove si è partiti: in un periodo storico di chiusura come quello del covid solo un appassionato del calibro di Stefano Sardara poteva pensare di aggiungere un segmento alla Dinamo con il basket femminile. Da lì siamo partiti trascinati da tanto entusiasmo e passione, abbiamo fatto dei piccoli passi e siamo stati bravi a restare sempre coscienti a quello cui andavamo incontro. Capire -come il primo anno- quando potevamo puntare a salvarci all’ultima giornata, soffrendo e restando uniti; poi siamo cresciuti costruendo squadre via via più solide negli anni centrando dei risultati che sono incredibili”. 
Dopo essere stata la prima squadra femminile sarda a calcare il prestigioso palcoscenico dell’EuroCup Women quest’anno è stata scritta un’altra pagina di storia: “Abbiamo disputato le Top 16 di EuroCup, qualcosa che mai avremmo immaginato appena tre anni fa. È un risultato che non è casuale, arriva dalla solidità della società che abbiamo alle spalle e dalla nostra voglia di fare meglio, alzando l’asticella senza però caricare le ragazze di quella pressione negativa, che può appesantire ed essere nociva”. 

Alla base c’è sempre grande consapevolezza: “C’è sempre il voler sapere chi siamo, da dove siamo partiti e qual è il mondo femminile che è molto diverso sportivamente e in generale diverso da quello maschile”.

Nella sfida contro la corazzata Virtus Bologna Restivo ha festeggiato le 200 panchine in serie A: “Un traguardo bello, bellissimo _commenta il coach delle Women_ impensabile qualche anno fa. Non amo le celebrazioni ma posso solo pensare a guardare avanti e alle prossime partite: è stato un percorso bellissimo fino a qui ma preferisco guardare al futuro e a quello che ha in serbo per noi”.

Il traguardo delle 200 panchine racchiude le presenze in Lega Basket Femminile mentre, tra campionato ed EuroCup Women, sono ben 138 alla guida della Dinamo, un sodalizio nato nel 2020 che prosegue con successo con le Women ormai realtà consolidata del movimento cestistico femminile: “È motivo di grande orgoglio, soprattutto da sardo lo sento ancora di più, poter portare il nome della Sardegna in Italia e in Europa. Soprattutto all’estero ci capita spesso di abbracciare i sardi che vivono fuori, ci sentiamo di portare il nome dell’Isola in giro per il mondo: il nostro senso di appartenenza non è comune, ci fa sentire più di una regione, un popolo, una nazione”.

Sassari, 10 aprile 2024

Ufficio Comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna