
A partire dalle 10 fino alle 19 il main sponsor Banco di Sardegna apre le porte della sede di Sassari
Il Banco di Sardegna, main sponsor della Dinamo, il più longevo della pallacanestro italiana, apre le porte della sede di Sassari ai visitatori, aderendo all’iniziativa ormai diventata tradizione dell’Abi. L’appuntamento è fissato per oggi, dalle 10 alle 19, a Sassari in piazzetta Banco di Sardegna. Guide d'eccezione alla scoperta del palazzo saranno, per tutta la giornata, gli alunni del Liceo Artistico "Figari" di Sassari; nel pomeriggio, gli studenti del Liceo Musicale "D.A. Azuni" e del Conservatorio "L. Canepa" che offriranno momenti di intrattenimento musicale.
Questa mattina il gigante biancoblu William Hatcher visiterà la sede con la guida speciale del Direttore Generale del Banco di Sardegna Giuseppe Cuccurese.L'edificio, collocato in Piazzetta Banco di Sardegna e sede della Direzione Generale, ospita opere dei più importanti artisti sardi del '900, fra cui Biasi, Tavolara, Ciusa Romagna, Corriga e Dessy. Autentica preziosità, nelle stanze del secondo piano, la collezione Mario Sironi, senza dubbio uno dei più grandi maestri italiani del XX secolo e sensibile interprete delle avanguardie del primo Novecento: nella collezione del Banco di Sardegna 42 opere.
A disposizione dei visitatori anche la rara raccolta delle opere di soggetto sardo del pittore argentino Héctor Nava, testimonianza dei suoi ripetuti soggiorni nell'Isola tra il 1920 e il 1923. E le affascinanti collezioni storiche: le carte geografiche della Sardegna dal 1550 fino alla metà dell'Ottocento, esempio del passaggio dalla cartografia di derivazione tolemaica a quella moderna, e le numerose monete antiche, dal rarissimo "grosso tornese" del 1829 alla "lira sarda" di età sabauda, da quest'anno presentate in due nuove teche che permettono al pubblico di ammirarle nei dettagli. La sala Siglienti ospita l'archivio storico del Banco di Sardegna: registri, verbali, corrispondenza provenienti dai tanti monti granatici della Sardegna e riuniti in una nuova esposizione, insieme a manufatti d'epoca come una macchina da scrivere Littoria e un'antica timbratrice per assegni. Recentemente restaurati e a disposizione del pubblico anche una cassaforte del XIX secolo, una macchina per il grano, una bilancia, e l'insegna di quella che fu la sede del Credito agrario di Sanluri (anni trenta del XX secolo).
Sassari, 07 ottobre 2017
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna





