
Il commento di Massimo Bisin e Gianmario Dettori al termine della stagione Dinamo Lab
Si è chiusa sabato la stagione della Dinamo Lab Banco di Sardegna con la sfida tiratissima nel derby tutto isolano con Gsd Porto Torres. Una stagione destinata a restare nella memoria visto l’anno complicato dal punto di vista sanitario per tutto il mondo, sportivo e non: il bilancio per il club di via Roma non può che essere positivo.
“Siamo decisamente soddisfatti di come si è conclusa questa annata e il bilancio è positivo _spiega il vicepresidente della Dinamo Gianmario Dettori_ siamo contenti di come siano andate le cose, a partire della scelta di Sorso per cui ringrazio ancora l’amministrazione comunale per la grande disponibilità dimostrata. Abbiamo gettato le basi per un progetto a lungo termine, con un gruppo rinnovato che ha ampi margini di crescita. È stato un piacere chiudere la stagione con un derby e con due partite tiratissime contro una società come il Gsd Porto Torres che ogni anno si conferma e fa bene nella massima serie. Abbiamo affrontato un anno complicato per la pandemia in cui le difficoltà per chi ha problemi motori sono amplificate, siamo stati bravi e fortunati a non avere casi: bravi perché i dirigenti e lo staff medico sono stati super attenti e i ragazzi ligi al dovere”.
Gli fa eco il tecnico Massimo Bisin: “Il bilancio non può che essere positivo sotto tanti punti di vista: prima di tutto penso che la scelta di Sorso come location sia stata vincente perché abbiamo avuto la possibilità di lavorare con tutti i comfort in una palestra attrezzata alla perfezione per le nostre esigenze, con il plus di avere il preparatore Giovannino Pinna e il fisioterapista Giovanni Farina a contatto con la squadra. Per quanto mi riguarda sono anche estremamente soddisfatto dello staff con cui ho lavorato e devo ringraziare prima di tutto il vicepresidente Gianmario Dettori, la cui passione per il basket in carrozzina è motore di questo progetto, e i dirigenti Lorenzo Todesco, Gianni Piu, Pierpaolo Spanu e Roberto Uras che mi hanno affiancato con grandissima professionalità e competenza. Per quanto concerne la squadra sono molto contento dei ragazzi, questo è un gruppo che sulla carta nasceva con un assetto diverso ma l’innesto di due pedine ci ha permesso di diventare veramente competitivi. Sono contento dei miei ragazzi e mi piacerebbe poter confermare qualcuno tra stranieri e italiani in ottica futura, insieme ovviamente ai giovani che stanno crescendo nel Mini Lab”.
Sul crossover che ha chiuso la stagione la disamina del tecnico lombardo è chiara: “Quando perdi dopo due supplementari non puoi che essere soddisfatto anche se sai che a quel punto vincere o perdere dipende da piccoli dettagli: sicuramente siamo molto soddisfatti sia per impegno, preparazione e sviluppo dell’annata sportiva. Abbiamo giocato due belle partite, tiratissime, la seconda addirittura con due overtime: devo dire che non c’è stato il minimo episodio di tensione ma anzi grandissimo rispetto. Mi spiace solo aver pagato l’assenza di Leandro nella gara di sabato”.
Le basi per un futuro solido ci sono tutte e può sorridere la società che, con ottimismo e lungimiranza, guarda al prossimo anno con ottimismo, godendosi il cammino del Mini Lab.
Sassari, 20 aprile 2021
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna







