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23 Feb 2022

La Dinamo, in debito di ossigeno e con Shepard in precarie condizioni, prova a tenere testa a Sesto San Giovanni, ma non riesce a contrastare lo strapotere ospite. Gwathmey è impressionante, Raca e Crudo sono le pedine chiave, dentro l’area e con la fisicità difensiva le lombarde fanno il vuoto e chiudono il match già al 20’ con 23 punti di vantaggio. Sassari perde l’ultima fiammella di speranze di accesso alle Final Eight nel giorno in cui ci sono oltre 100 ragazzini del Minibasket al PalaSerradimigni

ANTEPRIMA

La Dinamo si presenta al recupero della 13^ giornata contro il Geas con Arioli fuori dai giochi ma con il ritorno in extremis di Jessica Shepard, presente con energie limitate ma fondamentale per poter reggere l’urto fisico delle lombarde. La beffa di Moncalieri ha reso ancora più decisivo il match definito come una finale dal playmaker Giulia Moroni. Cinzia Zanotti, alla nona stagione sulla panchina di Sesto San Giovanni perde Graves (out anche Arturi) per la stagione ma vuole il riscatto dopo l’opaca prestazione di Lucca.

APPROCCIO tutto a favore del Geas (0-6 nei primi 2 minuti), che cerca ripetutamente Gwathmey per attaccare Lucas e mette tutta la sua fisicità sul parquet. Come prevedibile Shepard fa fatica ad ingranare (segna il primo canestro dopo 7 minuti con 2/10 dal campo al 10’), Trucco è avversario durissimo da affrontare (2 punti con 6 rimbalzi). Sassari (3/11 2p) si aggrappa alla sua guardia americana, ma Sesto è più squadra e attacca sempre il ferro. Raca e Crudo giocano un primo quarto di assoluto livello, dentro l’area si fa la partita in un senso o nell’altro. Il micidiale parziale di 14-4 lancia la squadra ospite che mette a nudo i limiti difensivi del Banco.(16-26 al 10')

Gwathmey è la protagonista del primo quarto: 9 punti con 4/6 dal campo | Sassari tira con il 33% contro il 55% delle avversarie

IL 2° QUARTO E' SOLO GEAS Raca è un martello per la difesa del Banco, Zanotti vuole massima pressione su Lucas, che esce un dalla partita e si innervosisce (3/13 al 20’), ci prova ad entrare Shepard ma è l’unica freccia all’arco di Restivo, che non ha quasi niente da Moroni, Skoric e Orazzo. Il Geas muove la palla, mette le mani addosso in difesa e chiude un altro break in contropiede (time out di Restivo sul 25-42). Crudo è preziosissima, Gwathmey (17 punti con 8/11 da due) continua ad essere un problema dentro l’area, Sesto, che piazza un altro colpo da 19-4, vuole chiudere la partita già all’intervallo e concede solo 9 punti in 9 minuti all’attacco della Dinamo, che va negli spogliatoi in ginocchio sotto 27-50.

Al 20’ la coppia americana della Dinamo (solo 2 liberi tentati e 28% dal campo) ha 9/30 dal campo, Geas con 57% da due, 10 rimbalzi offensivi e già 3 giocatrici oltre la loro media stagionale in doppia cifra.

LA FISICITA’ del Geas considerata anche l’assenza di Graves è pazzesca, l’intensità di Trucco e Crudo fanno la differenza, le lombarde attaccano tutti i mis match dentro l’area, Sassari ha le idee annebbiate, 13 palle perse, tantissima difficoltà ad attaccare con Lucas tolta dal match. 4 punti in 5’ costringono Restivo a fermare nuovamente la partita per cercare le residue energie, ma il match è già in ghiaccio. (39-63)

LA ZONA è l’ultima carta di coach Restivo per provare a girare l’inerzia della partita, Geas affretta un po’ le scelte, ma il divario è troppo netto e al 30' rimangono 23 i punti di vantaggio (47-70)

Al 30’ Shepard ha 20 punti con 13 rimbalzi ma 8/23 dal campo, Lucas 16 con 5/17, Raca 18 punti con 6 rimbalzi 8/12 dal campo e 5 assist 

ORGOGLIO L’ultimo quarto inasprisce gli animi, Crudo (15 punti con 5 rimbalzi e 3 assist) esce per 5 falli, Restivo si arrabbia per il trattamento su Shepard, Sassari cerca quantomeno di lottare fino alla fine e dare tutto quello che ha. La Dinamo arriva anche a -12 e possesso ma non ne ha più. Si gioca solo per limare i tabellini e per un eventuale differenza canestri al ritorno. Finisce con merito 73-85 per il Geas.

Dinamo Women – Geas Sesto San Giovanni   16-26 | 27-50 (11-24) | 47-70 (20-20) |73-85

Dinamo Women: Moroni 10 (4/4 2p 0/1 3p 6 ass 5 pp), Orazzo 5 (1/2 1/2), Lucas 25 (4/13 3/10), Skoric 8 (3/4 1/1 9 rbs), Shepard 23 (9/24 0/1 17rbs), Arioli n.e., Pertile, Dell’Olio 3 (1/2 0/1), Patanè n.e. Mitreva n.e. Kaleva n.e. All.Restivo

Geas Sesto San Giovanni: Dotto 5 (1/5 2p 1/3 3p), Panzera 10 (2/6 2/4), Crudo 15 (5/9 1/1), Raca 20 (6/11 1/4 8 rbs), Trucco 8 (4/5 0/3 9 rbs), Gwathmey 25 (9/17 1/1 7 rbs), Fietta 3 (1/1 0/2), Ercoli (0/4 2p), Merisio (0/1), Valli. All. Zanotti

MVP: Gwathmey (25 punti con 6 rimbalzi e 10/18 dal campo), quando c’è da vincere la partita e fare il break è la migliore. Devastante nel primo tempo, sembra non fare fatica, difende su Lucas ed è micidiale dentro l’area.

NUMERI: la partita si gioca nei primi due quarti quando Geas tiene Sassari a soli 27 punti segnati e il 28% dal campo. La percentuale dentro l’area delle lombarde (61% da 2p nei primi 20’) e i 17 rimbalzi offensivi danno la misura della differenza e di dove si giochi la partita. Trucco costringe Shepard a 15 tiri sbagliati e non è poco), stesso discorso difensivo anche per Gwathmey e compagne nei confronti di Lucas.

Spettatori: circa 400 

Arbitri: Calella, Bettini, Ugolini

Prossima partita per le Women, sabato sempre in casa contro la Reyer Venezia alle 16:00

 

 

Sassari, 23 febbraio

Ufficio Comunicazione Dinamo Banco di Sardegna

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