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07 Apr 2018

Nell’aula magna del Convitto Nazionale Canopoleno si è tenuto il primo incontro del Medical Dinamo Lab

Uno staff medico di alto livello, tra i primi in Italia ad aver scelto di lavorare in équipe offrendo a giovani atleti e aspiranti giocatori uno screening di altissimo profilo e ampio raggio, che mette insieme le competenze mediche di oltre dieci professionisti al servizio degli utenti comuni.

Questa mattina, nell’aula magna del Convitto Nazionale Canopoleno, a Sassari, si è tenuto il primo meeting dedicato agli atleti delle giovanili della Dinamo Banco di Sardegna e ai loro genitori di presentazione e approfondimento del progetto Medical Dinamo Lab. Il progetto, varato lo scorso ottobre, è partito nei mesi scorsi con un’intensa attività che ha permesso all’equipe di visitare quasi un centinaio di ragazzi e applicare lo speciale protocollo di screening messo a punto ad hoc dallo staff medico biancoblu. Il Medical Dinamo Lab oggi ha promosso un interessante mattinata di confronto sulle tante tematiche legate al progetto che studia e sfrutta le correlazioni tra le diverse aree di competenza. Il meeting è stato anche l’occasione di dare il benvenuto nello staff al Dott. Pietro Fresu, medico nutrizionista specializzato in diabetologia, e la Dott.ssa Luciana Manca, psicologa dello sviluppo.

Il meeting. A introdurre l’incontro il Prof. Andrea Manunta, specialista in Ortopedia e traumatologia dello Sport: “Siamo estremamente orgogliosi del lavoro che il Medical Dinamo Lab sta portando avanti e questo meeting rappresenta non solo un momento per poter fare un bilancio su quanto fatto finora ma anche un’opportunità per raccontare ai ragazzi e alle famiglie che tipo di studio stiamo svolgendo. Ognuno di noi oggi tratterà delle tematiche di grande attualità e interesse per la vita e lo sviluppo dei giovani atleti e pensiamo possa essere davvero formativo per tutti i presenti. La nostra priorità è garantire ai ragazzi la possibilità di fare una sana attività fisica nel rispetto e nella prevenzione delle problematiche e insieme ai miei colleghi stiamo lavorando per garantire un supporto di grande livello a tutti voi”.

Prima di entrare nel vivo del meeting, i saluti del Rettore del Convitto Nazionale Canopoleno Prof.ssa Giovanna Contini: “Siamo felici di ospitarvi in questa interessante iniziativa, che penso possa essere utile anche ai ragazzi del nostro Liceo Sportivo come percorso formativo. Siamo molto soddisfatti della proficua collaborazione che ormai da diversi anni portiamo avanti con la Dinamo Banco di Sardegna e continuiamo a guardare insieme al futuro per nuovi entusiasmanti progetti”.

Il saluto del presidente della Dinamo Banco di Sardegna Stefano Sardara: “Credo sia davvero interessante l’ambizioso progetto che il nostro Medical Dinamo Lab sta portando avanti. Si tratta di un’eccellenza unica che, per la prima volta in Italia, vede uno staff che si è costituito scegliendosi in maniera naturale, lavorando gomito a gomito con i nostri giocatori di pallacanestro professionisti, e che si prefigge di mettere a frutto l’analisi di un problema, non solo legato alla sintomatologia diretta. Oggi la Medical Dinamo Lab analizza ogni singolo paziente sotto tutti i profili possibili, da quello ortopedico passando per quello odontoiatrico e via dicendo, offrendo anche agli utenti comuni e ai giovani del nostro vivaio un approfondito e ampio approccio scientifico e professionale, unendo le eccellenze nostrane di ogni campo”.

Gli interventi. Il primo a intervenire è il dott. Pietro Fresu, specialista in diabetologia e new entry nel Medical Dinamo Lab, sul tema “Un corretto stile di vita”, ricordando le regole per una corretta alimentazione e analizzando l’importante equilibrio necessario tra un corretto apporto energetico e la giusta pratica di attività fisica. A seguire il dottor Francesco Uboldi ha presentato una relazione di analisi dell’importanza dello sport nella cura della salute, realizzata a quattro mani con il Prof. Andrea Manunta, dal titolo “Sport e salute: come valutare i fattori di rischio”. La parola dunque a Giuseppe Fais (Radiologo specialista in Diagnostica per immagini), che ha analizzato le “Anomalie congenite e sviluppo del rachide”. Spazio all’approfondimento in campo odontoiatrico con Dott. Giommaria Ventura (Odontoiatra), che ha analizzato le correlazioni esistenti tra problematiche occlusali e quelle posturali. La relazione dal tema “Occlusione e postura: quale relazione?” ha trovato la naturale continuità con l’intervento del Dott. Gianni Moi (specialista in Tecnologie Ortopediche), relativo alla “Valutazione posturale tridimensionale”. Il medico della prima squadra Giuseppe Casu (medico di Medicina generale) ha quindi trattato l’importante e delicato tema della “Prevenzione e sicurezza nello sport”. Spazio dunque al Dott. Antonello Cuccuru (specialista in Medicina dello Sport) che ha illustrato alcune semplici regole per i “Giovani sportivi a tavola”. La parola infine al preparatore fisico biancoblu Matteo Boccolini che, insieme a Nicola Sechi, hanno spiegato l’importanza e l’interessante lavoro globale che c’è dietro i “Test funzionali nei giovani sportivi”. A chiudere il meeting l’intervento della Dott.ssa Luciana Manca (Psicologa dello sviluppo) che ha brevemente analizzato il tema “Mens sana in corpore sano” sottolineando come durante lo sviluppo dei giovani atleti la figura dello psicologo possa essere un valido alleato nel cammino personale e sportivo.

Sassari, 07 aprile 2018

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna