
È partito il count down per la All Star Legends Night in agenda il prossimo 14 maggio alle 21. In maglia Dinamo ci sarà anche George Banks.
Ha militato nella Dinamo per tre stagioni, iniziando a Sassari la sua carriera come professionista nel 1996 fino al 1998 e infine in quella 1999-2000, con un passaggio in mezzo negli Rockford Lightning e i Florida Sea Dragon. I tifosi lo avevano soprannominato “Crazy George”, matto, per le sue prodezze: lungo verticale e atletico, veloce e letale, George Banks è uno di quei giocatori che il popolo biancoblu non ha dimenticato e sarà felice di rivedere il prossimo 14 maggio nella All Star Legends Night.
“Sono davvero contento di tornare in Sardegna _ha detto Banks- non vedo l’ora di ritrovare alcuni dei miei compagni di squadra e rivedere tanti posti che mi sono rimasti nel cuore. Ho iniziato a Sassari la mia carriera come professionista e questa città occupa un posto speciale nei miei ricordi”. Dopo sedici anni George calcherà ancora una volta il parquet del PalaSerradimigni: “Sono davvero emozionato all’idea di ritornare su quel campo. Non a tutti è data l’opportunità di disputare un’ultima partita di fronte ai propri tifosi e sono onorato che la società mi abbia chiesto di partecipare alla All Star Legends Night”. La partita delle Dinamo Legends si annuncia emozionante: “credo che sarà un grande evento per il popolo Dinamo e anche per gli ex giocatori che avranno modo di rincontrarsi sul campo. Una festosa rimpatriata. Sarà bello ritrovarsi tutti sullo stesso parquet, non vedo l’ora”.
Dei suoi anni a Sassari George ricorda due cose in particolare: “La gara in cui ho messo a segno il record di 9 schiacciate, contro Rimini, e l’aver imparato l’italiano. Ma non sono andato a scuola, ho imparato guardando i cartoni animati e leggendo i fumetti. Non ho più scordato l’italiano anche se non lo parlo davvero da tantissimo tempo”.
Banks visto dai tifosi. A raccontare qualche aneddoto del numero 15 del Banco Luca Petretto, uno dei ragazzi dell’Alta Marea, gruppo di tifosi biancoverdi nato nel 1991 e sciolto poi nel 2000, fondato insieme a Sergio Demelia. “Quando è venuto a Sassari George Banks era stato preso per giocare da 4, ma in alcune partite si era dovuto adattare a giocare per diversi minuti da 5 tattico. Nell'ultima stagione partiva nello starting five anche da ala piccola, questo perché coach Andrea Carosi diceva: ‘lui non deve pensare, deve giocare d'istinto, quando pensa troppo fa cretinate". Il record delle nove schiacciate in un solo match resta nella memoria collettiva: “Ricordo bene quel match _racconta Luca_ in casa contro la capolista Rimini. Una partita spettacolare a punteggio alto: il pubblico era in visibilio e i boati sulle schiacciate erano al livello di quelli sentiti per le triple di Casarin”.
AmarcorDinamo.Questa sera, in occasione del consueto appuntamento del giovedì con AmarcorDinamo, verranno trasmessi gli highlights del match della stagione ‘97-‘98 tra il Banco e la Juve Caserta. I ragazzi di Gianni Zappi nella sfida della 13°giornata di campionato si imposero sui campani per 84-73: doppia doppia di George con 18 punti e 13 rimbalzi, 5 schiacciate e 8/11 da due, per un 33 totale di valutazione. 23 i punti di Gerrod Abram, 15 di Emanuele Rotondo.
All Star Legends night. Il 14 maggio al PalaSerradimigni un appuntamento è immancabile per tifosi e appassionati nostalgici e non solo: sul parquet di piazzale Segni una incredibile squadra di leggende che hanno fatto la storia del club biancoblu sfiderà una formazione di veterani dell’Alba Berlino. Sabato 14 maggio la sfida sarà tra le Dinamo Sassari Legends e l’Alba Berlino Veterans in una notte all’insegna della storia e dell’amore per la palla a spicchi.
La nostra storia, la nostra forza. La Dinamo Banco di Sardegna conosce bene il suo oltre mezzo secolo di storia e non dimentica chi, in questi 56 anni, ha contribuito con sudore, carisma e agonismo a rendere grande il club. Tanti giocatori sono passati per Sassari, qualcuno ha fatto della Sardegna la sua casa, qualcuno ha lottato duramente per portare il nome della propria città nell’Olimpo del basket nazionale, qualcuno ha dedicato tutto se stesso in una sola stagione in maglia Dinamo, quando ancora i colori societari erano l’amaranto e, dopo, il bianco e il verde. La società non dimentica nessuno di questi uomini, di questi eroi, e vuole rendergli il giusto merito nella prima stagione con il Tricolore cucito sul petto.
Sassari, 05 maggio 2016
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

